Il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, il giorno di Santo Stefano ha visitato le Gallerie Nazionali d’Arte Antica di Palazzo Barberini a Roma, aperte al pubblico. Accompagnato dal direttore Luigi Gallo, il ministro ha voluto salutare e ringraziare il personale in servizio che “anche in un giorno di festa ha permesso a molti visitatori di godere dei tesori custoditi nei musei e nei parchi archeologici statali. La passione, l’impegno e lo spirito di servizio con cui hanno onorato la propria missione è encomiabile”.
Adesioni volontarie
I primi dati ricevuti dalla direzione generale Musei, ha dichiarato Sangiuliano, “mi dicono che le aperture straordinarie di Natale e Santo Stefano sono state un successo e io voglio ringraziare i dipendenti, dai dirigenti ai custodi, che hanno aderito su base volontaria a questa iniziativa che ci sembrava doverosa, soprattutto nei confronti dei tanti turisti che affollano le nostre città, sia stranieri, sia italiani”. I numeri degli afflussi, ha proseguito, “stanno dando ragione” alla volontà di rendere disponibile il patrimonio culturale nazionale a chi, durante le festività, ha desiderato dedicare del tempo alla contemplazione della bellezza.
Regola per il futuro
Queste aperture, ha annunciato il ministro, in futuro non saranno più un’eccezione e dovranno diventare la regola con incentivi ai dipendenti. Sangiuliano ha spiegato di avere fatto “un lavoro comparativo con i musei di altre nazioni europee e più o meno siamo sulla stessa linea”. Sangiuliano è tornato sulla diffusione territoriale della cultura, spiegando di avere come obbiettivo quello di spostare “i flussi turistici verso musei cosiddetti secondari ma che secondari non sono”,perché se fossero all’estero sarebbero considerati di prima grandezza. Soprattutto nei periodi di presenza turistica, come l’estate, il Governo progetta di puntare a spostare le direttrici del turismo.
I dati provvisori
Il Ministero della Cultura ha anche sfornato i primi dati provvisori relativi alle aperture di musei e parchi archeologici statali il 25-26 dicembre. Parco archeologico del Colosseo – Anfiteatro Flavio 26.267; Pantheon 11.325; Parco archeologico del Colosseo – Foro Romano e Palatino 9.286; Gallerie degli Uffizi – Gli Uffizi 8.101; Parco archeologico di Pompei 7.357; Galleria dell’Accademia di Firenze 5.332; Reggia di Caserta 4.954; Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo 4.610; Gallerie degli Uffizi – Palazzo Pitti 2.192; Cenacolo Vinciano 1.505; Museo archeologico nazionale di Napoli 1.277; Parco archeologico di Ercolano 1.378. A questi dati si aggiungono i 2.270 visitatori del Giardino di Boboli e i 19.120 del Vittoriano e Palazzo Venezia.