sabato, 16 Novembre, 2024
Società

Siglato il programma a tre per futuristici aerei da combattimento

Italia, Giappone e Regno Uniti avviano il programma GCAP. Impiegate circa 9mila persone

I leader nazionali dell’industria della difesa del Global Combat Air Program (GCAP) – Leonardo (Italia), Mitsubishi Heavy Industries (Giappone) e BAE Systems (Regno Unito) – hanno accolto con entusiasmo la firma della Convenzione sull’istituzione del “GCAP International Government Organization (GIGO)” da parte dei rispettivi governi. I ministri competenti di Italia, Giappone e Regno Unito hanno firmato il trattato, che rappresenta un importante accordo nella progettazione condivisa e nella consegna di un aereo da combattimento di nuova generazione entro il 2035.

Le tre imprese

Le discussioni sulla futura struttura aziendale congiunta per la realizzazione del GCAP proseguono e i rappresentanti delle tre imprese si sono incontrati di recente a Tokyo. Herman Claesen, Managing Director, Future Combat Air Systems, BAE Systems Air, ha dichiarato: “accogliamo con entusiasmo l’accordo firmato dai governi di Italia, Giappone e Regno Unito. Siamo orgogliosi di rappresentare il Regno Unito in questa partnership entusiasmante e lungimirante, che fornirà una capacità di difesa cruciale e contribuirà a mantenere la sovranità del Regno Unito nella capacità di combattimento aereo.” Guglielmo Maviglia, Direttore programma GCAP, Leonardo, ha aggiunto: “siamo orgogliosi di far parte del GCAP insieme ai nostri partner. Il GCAP, che vedrà lo sviluppo di una piattaforma tecnologica innovativa, sta delineando una nuova via per la collaborazione industriale su scala internazionale. Grazie alla sua ambizione, il programma tutelerà ed accrescerà la competitività delle nostre industrie a livello internazionale a beneficio dell’intero sistema. Hitoshi Shiraishi, Senior Fellow, GCAP, Mitsubishi Heavy Industries, ha espresso apprezzamento per l’accordo trilaterale e ha detto: “lavoreremo ancora più a stretto contatto con i nostri partner in Italia e Regno Unito per promuovere il GCAP. Ci impegneremo anche per garantire che il GCAP contribuisca a rafforzare le capacità di difesa del Giappone.”

L’organizzazione aziendale

La dichiarazione ministeriale trilaterale conferma che le cariche apicali della nuova organizzazione governativa GIGO e della futura organizzazione Industriale saranno inizialmente assegnate rispettivamente a Giappone e Italia e che le rispettive sedi saranno basate nel Regno Unito. “Il Global Combat Air Programme – si legge nel comunicato congiunto delle tre aziende – è un programma estremamente significativo per la sicurezza, la prosperità politica ed economica dei tre paesi e attraverso un efficace trasferimento di conoscenze e tecnologie, contribuirà a sviluppare la capacità di combattimento aereo e a garantire la sovranità tecnologica di ogni nazione a beneficio delle future generazioni.” Oggi sono circa 9.000 le persone che lavorano al programma GCAP in tutto il mondo e più di 1.000 i fornitori nelle nazioni partner.

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