È previsto un nuovo aumento delle temperature entro il prossimo weekend con l’alta pressione che primeggia anche nella settimana di Natale. Tra sabato e domenica le temperature sono al di sopra delle medie del periodo, anche di 6-8 gradi con clima mite su molte delle nostre regioni. Gli ultimi aggiornamenti del “Meteo.it” confermano che “le imminenti Feste di Natale saranno ben poco invernali: niente neve e temperature ben oltre le medie climatiche”. Per Meteo.it “l’ennesimo ‘regalo’ di un cambiamento climatico in atto che sta ormai stravolgendo tutte le stagioni dell’anno”.
Anomalie
Come precisato nel sito web di Meteo.it “già dalla Vigilia di Natale a dominare la scena sull’Europa centro-occidentale sarà un vasto anticiclone che si allungherà dal Nord Africa fin sul bacino del Mediterraneo, bloccando di fatto qualsivoglia perturbazione tipica di questo periodo dell’anno. Non ci sarà solo stabilità atmosferica. L’anomalia più rilevante riguarderà le temperature che si porteranno ben oltre le medie climatiche di riferimento, in particolare sulle Alpi (qui valori di circa +10°C oltre le medie) e al Centro-Sud”. Secondo i meteorologi “stiamo andando incontro ad una fase decisamente mite, specie di giorno, che ci accompagnerà per le giornate di Natale e Santo Stefano. Saranno delle “prime festività insolite sul fronte meteorologico, con sole e temperature massime fin verso i 15°C al Sud”. Addirittura “non si escludono punte fino a 17/18°C sulle due Isole Maggiori”.
Quanto durerà
Secondo gli ultimi aggiornamenti questo caldo anomalo (a cui siamo un po’ abituati) proseguirà fino a Capodanno, quando potrebbe tornare un po’ di maltempo, ma la distanza temporale è ancora troppo elevata per le previsioni. “Un primo possibile primo sblocco atmosferico è atteso verso il 28/29 Dicembre – afferma Meteo.it – giorni in cui potrebbe riprendere vigore il flusso perturbato atlantico: se ciò venisse confermato è lecito attendersi qualche precipitazione in più a partire dalle regioni settentrionali”. Tuttavia, le temperature si manterranno comunque ancora oltre le medie climatiche. Per Meteo.it “per il vero freddo e per la neve bisognerà attendere almeno fino a gennaio 2024.