I leader di Guyana e Venezuela si sono incontrati giovedì per discutere sulla disputa secolare del confine della regione di Essequibo, ma non sono riusciti a raggiungere un accordo. In una dichiarazione congiunta, il Presidente della Guyana, Irfaan Ali, e il Presidente del Venezuela, Nicolás Maduro, hanno concordato di nominare una commissione congiunta composta dai ministri degli Esteri di entrambi i Paesi e da altri funzionari per esaminare la questione e redigere un rapporto entro tre mesi. La tensione sulla regione di confine di Essequibo ha sollevato preoccupazioni per un conflitto militare, anche se molti lo ritengono improbabile. Il Venezuela insiste che Essequibo facesse parte del suo territorio durante il periodo coloniale spagnolo e sostiene che un accordo di Ginevra del 1966 tra Venezuela, Gran Bretagna e Guyana britannica, ora Guyana, ha annullato un confine tracciato nel 1899 da arbitri internazionali. La disputa secolare è stata recentemente riaccesa con la scoperta del petrolio in Guyana e si è intensificato da quando il Venezuela riferì che i suoi cittadini avevano votato tre referendum per rivendicare i due terzi del loro vicino più piccolo. L’incontro tra i due leader, durato un’ora, ha avuto luogo presso il principale aeroporto internazionale dell’isola caraibica orientale di St. Vincent, alla presenza di vari primi ministri dei Caraibi.