Nonostante abbia coordinato un accordo globale per l’abbandono dei combustibili fossili, il Presidente del vertice sul clima Cop28, Sultan Al Jaber, continuerà a portare avanti investimenti della sua compagnia petrolifera nella produzione di petrolio e gas. Al Jaber, che è anche Amministratore delegato della compagnia nazionale di petrolio e gas degli Emirati Arabi Uniti, Adnoc, ritiene che la società debba soddisfare la domanda di combustibili fossili, che è ancora forte in molte parti del mondo. “Il mio approccio è molto semplice”, ha affermato Al Jaber in un’intervista. “Continueremo ad agire come fornitori responsabili e affidabili di energia a basse emissioni di carbonio. Il mondo avrà bisogno di barili a basso contenuto di carbonio al costo più basso e gli idrocarburi di Adnoc contengono meno carbonio perché vengono estratti in modo efficiente e con minori perdite rispetto ad altre fonti”. Al Jaber ha fatto riferimento ai risultati del Gruppo intergovernativo sui cambiamenti climatici (Ipcc), secondo cui, nel 2050, il mondo avrà ancora bisogno di una piccola quantità di combustibili fossili, anche quando si raggiungeranno emissioni nette di gas serra pari a zero, necessarie per limitare l’aumento della temperatura globale a 1,5°C rispetto ai livelli preindustriali.