domenica, 6 Ottobre, 2024
Regioni

Sangiuliano al Museo Ebraico di Roma per l’accensione della Channukià

ROMA (ITALPRESS) – "È un grande onore essere qui e prendere parte a questa importante cerimonia, insieme agli amici e ai fratelli della comunità ebraica, in un momento storico in cui l'antisemitismo rialza pericolosamente la testa". Così il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, alla cerimonia di accensione della Channukkià, il tradizionale candelabro ebraico a nove bracci, presso il museo ebraico di Roma. L'evento, alla presenza tra gli altri del rabbino capo di Roma Riccardo Di Segni, del vicepresidente della Comunità ebraica romana Antonella Di Castro e del presidente dell'Unione delle comunità ebraiche italiane Noemi Di Segni, dà inizio alla festività di Hanukkah, la "Festa delle luci", che commemora la riconquista ebraica di Gerusalemme del 164 a.C. "La cultura ebraica – dichiara il ministro – è tra i pilastri fondanti della cultura italiana, parte importante e dinamica della nostra storia. Per questa ragione sento anche il dovere di intervenire fattivamente e concretamente per restituire agli splendori di un tempo gli edifici della cultura ebraica, come avvenuto con le sinagoghe di Milano e Venezia e come avverrà con gli edifici presenti a Roma. Sarò sempre al vostro fianco". Sangiuliano ricorda l'attacco di Hamas del 7 ottobre scorso, che definisce "un attacco violento e terroristico allo Stato di Israele, un atto che ci spinge a ribadire a gran voce un fermo no verso ogni rigurgito di antisemitismo, che rappresenta il male assoluto". Nel solco della memoria le parole del rabbino capo di Roma, Riccardo Di Segni, che sottolinea l'importanza di una ricorrenza "che ci invita ad andare avanti e ad accendere luci, anche e soprattutto in momenti di guerra". Per il vicepresidente della Comunità ebraica romana, Antonella Di Castro, "la cerimonia di accensione non è solo simbolica e vuole rappresentare la luce più potente contro l'ignoranza, contro chi si rifiuta di accettare la cultura ebraica", mentre il presidente dell'Unione delle comunità ebraiche italiane, Noemi Di Segni, dedica un pensiero "a tutte le donne ebree violentate e stuprate nel corso di queste tragiche settimane in Israele". foto: col/Italpress (ITALPRESS). col/tvi/red 14-Dic-23 21:49

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Incontro Salvini-Lombardo a Roma, accordo Lega-Mpa in Sicilia”

Redazione

Schifani “L’ospedale di Siracusa si farà, risorse aggiuntive per 100 milioni”

Redazione

Napoli, giuramento degli allievi dell’Accademia Aeronautica

Redazione

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.