Gli attori di Hollywood hanno votato per ratificare l’accordo con gli Studios, ponendo fine a uno sciopero durato quasi quattro mesi. L’approvazione del contratto triennale da parte dei membri della Screen Actors Guild, ovvero la Federazione americana degli artisti televisivi e radiofonici, è stata annunciata martedì sera dai leader sindacali. In principio non si trattava di una certezza. Alcuni membri di spicco avevano espresso dissenso sull’accordo portato avanti dai loro negoziatori. Nonostante una percentuale positiva del 78% nelle votazioni, iniziate il 13 novembre e terminate martedì, il risultato è stato ben lontano da un’approvazione quasi unanime e dall’entusiasmo diffuso che i membri della corporazione degli scrittori hanno dato all’accordo che ha posto fine allo sciopero. Tuttavia, il risultato rappresenta un grande sollievo per i leader del SAG-AFTRA e per l’industria dell’intrattenimento che sta tentando di tornare alla normalità dopo mesi di conflitti sindacali. Ponendo, inoltre, fine, in modo definitivo e ufficiale, all’anno più tumultuoso dell’ultimo mezzo secolo per il lavoro di Hollywood, con due scioperi storici che ne hanno scosso l’industria.