In arrivo dalla Regione Umbria 315mila euro per finanziare i progetti dei Comuni volti a migliorare la sicurezza delle comunità locali. La Giunta regionale ha approvato la graduatoria delle proposte progettuali ammesse a finanziamento per l’annualità 2023-2024. “Un sostegno importante per rendere concreti i progetti dei Comuni, configurati sulla base delle esigenze e delle criticità del proprio territorio così da rispondere in maniera sempre più incisiva alle richieste di sicurezza dei cittadini”, sottolinea l’assessore Enrico Melasecche
Gli interventi
“Tra le azioni prioritarie individuate dal bando regionale oltre all’acquisizione e modernizzazione delle dotazioni tecniche e strumentali per migliorare l’efficienza delle sale operative della polizia locale, il loro collegamento con le sale operative delle forze di polizia e con altri organismi e la qualificazione del servizio di polizia locale, occupano un fondamentale rilievo gli interventi mirati a restituire a nuova vita e vivibilità i luoghi più problematici e dunque gli interventi di rigenerazione di aree urbane degradate e di aree industriali dismesse, per il miglioramento qualitativo dello spazio pubblico urbano, quelli finalizzati al recupero collettivo degli spazi pubblici e alla dissuasione delle manifestazioni di microcriminalità diffusa e allo sviluppo di sistemi di videosorveglianza e di telesoccorso”, ricorda Melasecche.
Comuni e risorse
“E, ancora, lo sviluppo di azioni sociali anche attraverso le politiche per la casa, di animazione dello spazio pubblico, di socializzazione fra gruppi di popolazione diversi, di riduzione del danno rivolti all’accrescimento della sicurezza territoriale e della capacità di resilienza urbana”, ha aggiunto l’assessore. Le proposte progettuali sono state valutate da una commissione appositamente istituita. A parità di punteggio vengono finanziati prioritariamente quelle dei Comuni che non hanno ricevuto risorse con i precedenti bandi e, inoltre, quelle dei Comuni nel cui territorio il numero di reati procapite è più alto. I progetti saranno finanziati in ordine di graduatoria fino ad esaurimento delle risorse a disposizione.