Non più cronometristi: i Testimoni di Geova dicono addio al monitoraggio delle ore di proselitismo

Nel corso del secolo scorso, i Testimoni di Geova hanno guadagnato una certa notorietà per il loro zelo evangelico, caratterizzato dal proselitismo porta a porta e dalla distribuzione instancabile di opuscoli nelle strade cittadine. Tuttavia, meno conosciuta al grande pubblico era la pratica che coinvolgeva gli aderenti che dovevano rendere rapporti regolari sui loro sforzi, un’abitudine che risale addirittura al 1920. Questi rapporti orari erano considerati un parametro chiave per valutare la vitalità spirituale di una congregazione, nonché un fattore determinante nella selezione dei leader. Ex aderenti raccontano di pressioni per raggiungere le quote prestabilite e di sensi di colpa quando non riuscivano a farlo. Tuttavia, questo mese ha segnato un cambiamento epocale nella politica dei Testimoni di Geova, poiché i loro leader hanno annunciato la fine dell’obbligo di rendicontazione delle ore per gli aderenti di base. La decisione è stata annunciata da Samuel Herd, membro del Corpo Direttivo della denominazione, durante l’incontro annuale di ottobre della Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania. “Il nostro ministero implica molto di più che contare il tempo”, ha dichiarato Herd. “Il Corpo Direttivo è fiducioso che si continuerà a rendere servizio con tutta l’anima, motivati non dall’obbligo ma dalla devozione a Dio, ossia Geova.” Ha inoltre spiegato che valutare la salute spirituale di una congregazione o le qualifiche di un membro per servire in ruoli di leadership non si baserà più esclusivamente sulla quantità di tempo dedicato al ministero. Il video dell’incontro, tenutosi a Newburgh, New York, è stato pubblicato dall’organizzazione all’inizio di novembre, anche se registrazioni non ufficiali circolavano già da settimane su siti web non ufficiali. L’ex anziano Martin Haugh di York Haven, Pennsylvania, ha commentato: “Questo è uno dei più grandi cambiamenti che io abbia mai ricordato” nell’organizzazione. La rimozione del requisito delle ore si applica agli “editori” o agli aderenti di base coinvolti nel ministero attivo. Ora dovranno solo presentare rapporti mensili indicando se hanno condotto attività evangelistiche e studi biblici, senza specificare gli orari.

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