In Europa 18 milioni di ragazzi hanno subito un abuso sessuale prima di raggiungere la maggiore età. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità circa 3 bambini su 4 (pari a 300 milioni di bimbi di età compresa tra i 2 ei 4 anni) sono soggetti regolarmente a punizioni fisiche e violenze psicologiche da parte dei genitori e dei tutori. Nel 2022, il Centro Nazionale per i Bambini Scomparsi e Sfruttati (NCMEC) ha analizzato poco più di 32 milioni di segnalazioni di abusi sessuali su minori in tutto il mondo, registrando un aumento dell’87% rispetto al 2019.
Trend negativo in Italia
Anche in Italia la situazione è molto preoccupante. In occasione della Giornata Internazionale per la protezione dei minori contro lo sfruttamento e gli abusi, l’associazione ‘Telefono Azzurro’ ha promosso un momento di confronto e riflessione all’interno dell’Ambasciata d’Italia presso la Santa Sede, coinvolgendo esponenti del governo, della Santa Sede e della Conferenza Episcopale Italiana. Il report ‘Out of the Shadow’ pubblicato da ‘The Economist’ ha mappato l’approccio di 60 Paesi nel contrasto agli abusi e alle violenze sui minori. Secondo questo studio, l’Italia si è classificata al 45° posto per quanto riguarda le politiche di prevenzione e al 18° posto per quanto riguarda le politiche di intervento.
“Tutelare le vittime”
Ernesto Caffo, Presidente di Telefono Azzurro, dichiara che “il nostro obiettivo è quello di offrire alle vittime un luogo sicuro dove poter essere ascoltate rompendo così il silenzio rispetto a episodi che troppo spesso restano sconosciuti e impuniti”. È necessario, aggiunge Caffo, “mettere in campo azioni tempestive ed efficienti per ridurre il trauma ed evitare ulteriori vittimizzazioni del minore, ma anche lo sviluppo di child protection policies a livello europeo e internazionale che garantiscano la completa tutela del minore”.
Incentivare la prevenzione
Il premier Giorgia Meloni, pur non potendo presenziare all’evento, non ha mancato di fornire il suo personale supporto con un messaggio rivolto al Presidente Caffo in occasione del convegno ‘Ascoltare i bambini e gli adolescenti vittime di abusi sessuali per sviluppare interventi di aiuto e di tutela efficaci’ promosso da ‘Telefono Azzurro’: “La Giornata Internazionale per la prevenzione degli abusi sessuali su bambini e adolescenti rappresenta un evento che unisce tutti, e desidero esprimere il mio apprezzamento per il grande impegno e la professionalità con cui ‘Telefono Azzurro’, come accade per tutte le sue attività, promuove la sensibilizzazione su una condizione così drammatica per molti minori e avanzi proposte concrete per contrastarne la diffusione”. E aggiunge: “L’azione congiunta tra le istituzioni e tra le istituzioni e la società è improcrastinabile, così come il monitoraggio sui ragazzi da parte della famiglia, della scuola e delle autorità. Il controllo incrociato tra queste istituzioni, inteso soprattutto come sostegno reciproco a tutela dei minori, rimane la forma di prevenzione più efficace e affidabile”, la conclusione del Primo Ministro.
