venerdì, 15 Novembre, 2024
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Masaf: stanziati 22 milioni per Granchio blu e a sostegno di pere e kiwi

Con l’obiettivo di continuare a sostenere le aziende del settore della pesca e la filiera della pera e del kiwi , il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, mediante comunicato stampa ha annunciato: “Dopo il via libera della Conferenza Stato-Regioni, il Masaf è pronto a stanziare dieci milioni di euro per sostenere la filiera della pesca che sta affrontando le fluttuazioni di abbondanza del Granchio blu e 12 milioni per le filiere della pera e del kiwi, che mirano a contrastare le conseguenze economiche che stanno vivendo i settori a causa di eventi climatici e naturali, come siccità, grandine e fitopatie. In totale 22 milioni di euro per il settore agroalimentare e per il comparto della pesca”.

Sostegno alla pesca

In riferimento al tema “Granchio blu”, nel comunicato si legge: “Tali agevolazioni sono destinate al riconoscimento delle spese sostenute dai consorzi del settore per la semina, il ripopolamento e l’acquisto di strutture fisse e mobili installate per la protezione degli allevamenti di mitili. I contributi, validi per le spese sostenute dal 1° gennaio al 31 dicembre 2023, sono pari all’80% per i costi relativi a semina e ripopolamento al 100% per la protezione degli allevamenti”. Questo, si precisa dal MASAF, “dopo i 2,9 milioni stanziati per dare un’immediata risposta alle aziende del settore e i 500mila euro previsti dal Dl Asset, grazie a un emendamento del presidente della Commissione Agricoltura del Senato, Luca De Carlo, un ulteriore segnale di attenzione del Governo Meloni a un comparto che genera ricchezza, garantisce qualità e merita risposte concrete”.

Contributi per le filiere di pera e kiwi

Per quanto riguarda le filiere della pera e del kiwi, l’aiuto individuato dal decreto è concesso alle aziende agricole impegnate in questi settori che, nel 2023, abbiano subito un decremento del valore della produzione superiore al 30% rispetto a quella dello stesso periodo dell’anno precedente, al netto di eventuali altri aiuti pubblici o indennizzi assicurativi di polizze agevolate. Si tratta di un aiuto che “ammonta fino a 1.100 euro per ettaro per la filiera delle pere e fino a 1.000 euro per ettaro nel caso dei kiwi, nei limiti delle risorse disponibili con un massimale dato dal valore del decremento di produzione registrato”. Le domande dovranno essere presentate tramite Agea (Azienda per le erogazioni in agricoltura), che fornirà istruzioni successivamente alla firma del decreto da parte del Ministro.

Un impegno concreto

In merito alle filiere agricole, il Ministro Lollobrigida ha altresì spiegato: “Il sostegno alle filiere colpite dalle conseguenze dei cambiamenti climatici è un impegno concreto, per tutelare le nostre produzioni di eccellenza e riconoscere il valore del lavoro portato avanti dai nostri agricoltori. Questo decreto nasce dal dialogo con i rappresentanti del settore, che ho incontrato in occasione del Tavolo ortofrutticolo convocato presso il MASAF. A partire dalle loro istanze – ha aggiunto il Ministro – in due settimane abbiamo elaborato e presentato in Conferenza Stato-Regioni questo importante strumento di aiuto, che a breve firmerò per far partire al più presto le richieste di erogazione”.

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