Stati Uniti e Unione Europea hanno iniziato a discutere con il governo ucraino su quali possibili negoziati possano essere portati avanti con la Russia per cercare di porre fine alla guerra. La notizia giunge da due anonimi funzionari statunitensi, di cui uno ancora in servizio. I colloqui includerebbero linee generali inerenti a quali territori l’Ucraina potrebbe essere costretta a dover rinunciare per raggiungere un accordo. I funzionari hanno descritto tali colloqui come delicati. Hanno avuto inizio il mese scorso durante un incontro del gruppo di rappresentanti delle oltre 50 nazioni che sostengono l’Ucraina, compresi i membri della Nato. Il gruppo è noto come “Gruppo di contatto per la difesa dell’Ucraina”. I colloqui sarebbero un riconoscimento delle dinamiche militari sul terreno in Ucraina e della politica negli Stati Uniti e in Europa. Erano forti le preoccupazioni riguardo al fatto che la guerra avesse raggiunto una fase di stallo e sulla capacità di continuare a fornire aiuti all’Ucraina. L’amministrazione Biden è anche preoccupata che l’Ucraina stia esaurendo le forze, mentre la Russia ha una fornitura di armi apparentemente infinita. Inoltre, Kiev è alle prese con il reclutamento e recentemente ha visto proteste pubbliche su alcuni dei requisiti di coscrizione a tempo indeterminato del presidente Volodymyr Zelenskyy. C’è anche disagio nel governo degli Stati Uniti per la minore attenzione pubblica che la guerra in Ucraina sta raccogliendo da quando è iniziata la guerra tra Israele e Hamas. Si teme che questo cambiamento potrebbe rendere più difficile garantire ulteriori aiuti a Kiev.