La Capitolium Art, casa d’aste romana un tempo studio del geniale artista Mario Schifano, ha ospitato sabato 28 ottobre in occasione della Roma Art Week, il finissage delle opere dell’artista Antonia Di Giulio,pittrice di talento, i suoi primi lavori risalgono alla fine degli anni ’70 in cui trovano spazio e ispirazione nel mondo minimalista e concettuale.
Negli anni ’80, quando osare era la parola d’ordine, le sue creazioni sono per lo più in grande formato.In esse possiamo ammirare il connubio tra colori chiari usati dall’artista e l’armonia e dolcezza delle pennellate con cui Antonia Di Giulio dipinge le sue tele:ol bianco, colore che desta calma per poi finire con accenni di argento e grigio; una tela che fa pensare alla pace, alle nuvole, dove tutto sembra immobile, ma allo stesso tempo si muove velocemente con armonia ed eleganza.
Nel 1990 l’incontro con il grande artista Mario Schifano. Nasce un’amicizia e collaborazione artistica. Schifano nel luglio del 1991 fotograferà Antonia Di Giulio con un abito meraviglioso del ‘700 lo stesso abito con cui fu girato la Duchessa di Valmont, foto che l’accompagneranno per un lungo periodo della sua carriera, come un’anima che aleggia nei quadri in un antico museo, così la” Duchessa della pittura italiana” fino alla foto in cui possiamo ammirare l’artista fotografata con un tubino di velluto nero che guarda una piccola tela con uno sguardo fiero e sognante, consapevole del fatto che a partire da domani inizierà un nuovo percorso, così, come nella vita i cicli si chiudono e si aprono, così il personaggio della Duchessa esce di scena, in punta di piedi e silenziosa.
Nel corso del finissage è andata in scena l’esibizione Fragments of Being” dell’artista Daniela Beltrani, un’esibizione aldir poco particolare, in grado di lasciare lo spettatore con una nota introspettiva e psicologica.
Le opere di Antonia Di Giulio rimarranno esposte fino al 14 novembre presso la casa d’aste Capitolium Art.