Il quattordicesimo Forum nazionale dei Giovani Imprenditori di Confcommercio sul tema ‘Territorio, territori’, svoltosi presso la Nuova Fiera del Levante di Bari, si è concluso dopo due giornate di analisi e dibattimenti. Con il contributo di docenti, esperti, imprenditori e rappresentanti delle istituzioni, si è parlato in primis dei processi di cambiamento e delle innovazioni che stanno investendo le giovani imprese. Altro tema sviluppato, cercare di capire come i giovani e, più in generale tutto il sistema di imprese, possano contribuire allo sviluppo del Paese in una prospettiva di crescita robusta e duratura.
Supportare imprenditoria giovanile
Dal 2011 a oggi sono fallite 165mila imprese giovanili, con il tasso di imprenditoria giovanile che si è di conseguenza ridotto del 2,9%. Un fenomeno che è costato al Paese 42 miliardi di mancato Pil e se nei prossimi dieci anni la quota di queste imprese crescesse del 5%, nel 2033 la quota di Pil aggiuntiva sarebbe pari ad oltre 74 miliardi. È quanto riportato dall’analisi dell’Ufficio Studi Confcommercio ‘L’importanza dell’imprenditoria giovanile per il benessere economico’ presentata a Bari dal direttore dell’Ufficio Studi di Confcommercio, Mariano Bella. Nella ricerca, si specifica che, negli ultimi quarant’anni, la popolazione giovanile è diminuita di dieci milioni, mentre è raddoppiato il numero degli anziani (da 7,5 a 14,1 milioni). Le statistiche peggiori riguardano il Sud, dove negli ultimi dieci anni si contano 1,6 milioni di giovani in meno (il dato nazionale è di 3,3).
Giovani imprenditori sempre più ‘sostenibili’
Oltre il 90% degli imprenditori italiani vuole promuovere la sostenibilità ‘come parte integrante delle proprie attività’. Si tratta di un concetto ampio, con riferimento all’ambiente: per il 64% degli imprenditori, infatti, è sinonimo di riduzione dell’impatto ambientale, con la conseguente attitudine di mettere in pratica iniziative volte a supportare il benessere fisico e mentale dei dipendenti (44%) o progettare attività di formazione e crescita professionale (42%).
“Valutare utili delle imprese”
Nel suo intervento di apertura al Forum il Presidente di Confcommercio Carlo Sangalli ha sottolineato come le imprese contribuiscano “in modo fondamentale alla missione generale di Confcommercio, ovvero rappresentare gli intessi delle imprese del terziario di mercato”. Sangalli ha concluso affrontando il tema cardine della ricerca presentata in occasione del Forum: “Credo sia importante non far passare un concetto di sostenibilità solo come impatto zero, la sostenibilità dovrebbe avere invece un impatto sul mondo, cambiarlo, e un’impresa dovrebbe essere valutata non solo perché non spreca ma per quanto genera. Potremmo chiamarla sostenibilità generativa”.
“I giovani sono il presente del nostro Paese”
Il Ministro del Turismo Daniela Santanché ha inviato un videomessaggio di saluto. “Il ruolo dei giovani imprenditori” – ha detto – “è fondamentale. Quando si parla di giovani spesso in passato la politica ha parlato del futuro della nazione, ma in realtà loro sono il presente”.
Premiate imprese pugliesi
In occasione del Forum dei Giovani Imprenditori di Confcommercio si è svolta la cerimonia di consegna del Premio Alessandro Ambrosi 2023 dedicato alle imprese del Sud a impatto sociale. Il Premio, dedicato alla figura di Alessandro Ambrosi, già Presidente di Confcommercio Bari e Vicepresidente nazionale di Confcommercio, recentemente scomparso, è andato a due aziende pugliesi: Tuidi, start up pugliese con sede a Putignano (Bari), e Dolcenera, azienda casearia di Altamura.