12 milioni di euro per l’anno 2023 alle scuole del Sud Italia con l’obiettivo di rafforzare le istituzioni scolastiche del Mezzogiorno e di ridurre i divari territoriali. È quanto previsto dal Ministero dell’Istruzione e del Merito. “Questo investimento rappresenta un passo avanti significativo per garantire il miglior funzionamento dei servizi scolastici. Grazie a questo intervento, le scuole beneficiarie delle risorse finanziarie avranno la possibilità di contrattualizzare personale ATA aggiuntivo, dal prossimo 1° novembre fino alla fine dell’anno. In particolare, a ogni scuola beneficiaria è stata data la possibilità di disporre di un’unità aggiuntiva di personale ATA (collaboratori scolastici o assistenti amministrativi e tecnici)”, si legge in una nota.
Agenda Sud
“Sulla base di una specifica rilevazione delle esigenze delle istituzioni scolastiche il Ministero è in procinto di assegnare a ciascuna di esse le risorse per la contrattualizzazione di: 355 assistenti amministrativi e tecnici; 1473 collaboratori scolastici”, aggiunge la nota. “Questo stanziamento rappresenta un segnale di forte attenzione alle istituzioni scolastiche del Mezzogiorno. La misura, che si aggiunge alla più generale possibilità di attivare un organico aggiuntivo per le esigenze connesse all’attuazione del PNRR, si inserisce nel progetto Agenda Sud, finalizzato a ridurre i divari che penalizzano le scuole situate nelle aree del Sud Italia”, ha dichiarato il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara.