Attento, scrupoloso, umanissimo nel suo modo di concepire e realizzare il giornalismo, i rapporti con i colleghi e le persone. A Carmine Alboretti, nostro amico e vice direttore del nostro giornale, scomparso il 22 maggio del 2020 a soli 44 anni, è stata dedicata la prima edizione del: “Premio giornalistico nazionale alla memoria del giornalista, vaticanista, scrittore Carmine Alboretti”. Iniziativa che si svolgerà a Boscoreale, sabato 28 ottobre, alle 10, all’Auditorium del museo del Parco nazionale del Vesuvio. L’incontro vedrà la partecipazione di giornalisti, di esponenti del mondo della cultura e delle istituzioni è stata promossa dall’associazione Giornalisti Vesuviani “Carmine Alboretti”.
Il valore del premio
“Un modo per ricordare Carmine Alboretti, ma anche per valorizzare il territorio dove lui ha vissuto e si è formato”, spiega la nota di presentazione, “questo il senso del premio, che quest’anno verrà assegnato ad Anna Scafuri, giornalista Rai, caposervizio e inviato del TG1 economia, originaria di Boscoreale”.
Le presenze all’iniziativa
Numerosi i giornalisti che hanno assicurato la loro partecipazione, tra questi: Ottavio Lucarelli, Antonio Pascotto, Massimo Corcione, Luigi Vicinanza, Lino Zaccaria, Maria Pia Rossignaud, Antonio D’Errico; sono previsti i saluti delle autorità, con il sindaco di Boscoreale, Pasquale Di Lauro e il presidente dell’ente Parco nazionale del Vesuvio, Raffaele De Luca. Una testimonianza in ricordo di Carmine Alboretti, sarà quella della consorte, Maria Carotenuto, presidente onorario dell’associazione Giornalisti Vesuviani.
Le opere di artisti
A sottolineare il legame col territorio, l’Associazione ha inoltre chiesto al pittore Nello Collaro e all’artigiano della pietra lavica Luigi Di Martino di realizzare un’opera ispirata al Vesuvio, che sarà consegnata al vincitore. La cerimonia di premiazione si svolgerà nell’ambito di un corso di formazione dedicato proprio al racconto del territorio.