TRIESTE (ITALPRESS) – "Le future generazioni dovranno muoversi in un mondo sempre più complesso condizionato dalle interazioni uomo-macchina. Per questo, anche quando si parla di occupazione, è fondamentale che a tutti i livelli la politica sappia dare fin da subito risposte adeguate alle sfide che dobbiamo affrontare. Etica, dignità, sostenibilità, senso di comunità, collaborazione costante fra diversi settori e conoscenza sono i valori che devono ispirarci quotidianamente nelle nostre decisioni". Lo ha affermato oggi l'assessore al Lavoro Alessia Rosolen che ha partecipato al convegno "100 anni della stella al merito", organizzato a Trieste dalla Federazione nazionale maestri del lavoro. "Le accelerazioni e i mutamenti repentini che registriamo in ogni ambito – ha sottolineato Rosolen – ci devono spingere a ricercare una maggiore visione d'insieme con un obiettivo che non va mai perso di vista: quello di migliorare le condizioni occupazionali e, più in generale, la qualità della vita dei nostri concittadini". Nel corso del suo intervento l'assessore Rosolen ha parlato delle numerose misure messe in campo dall'Amministrazione regionale in questo settore. "Abbiamo potenziato le attività di orientamento e le iniziative di formazione in sinergia con chi opera già sul territorio. Ci siamo inoltre dedicati in modo approfondito – ha aggiunto – al tema della sicurezza. Insieme all'Inail abbiamo definito infatti un programma pluriennale che rappresenta alla perfezione il senso di comunità che vogliamo contribuire a creare". "Con i progetti Attivagiovani e Attivascuole – ha spiegato Rosolen – stiamo poi facendo uno sforzo importante per accompagnare i giovani del Friuli Venezia Giulia nella loro crescita e per contrastare il fenomeno dei neet, i ragazzi che non lavorano e che non sono inseriti in percorsi di istruzione e formazione". L'esponente della Giunta Fedriga ha anche ricordato le azioni messe in campo dalla Regione in tema di wellfare, società benefit, asili nido e conciliazione lavoro-famiglia. "In Friuli Venezia Giulia possiamo vantare una tradizione secolare testimoniata dalle esperienze di Torviscosa, di Linussio a Tolmezzo e dei cantieri navali di Monfalcone nelle quali il benessere dei lavoratori rivestiva certamente un ruolo importante". "Adesso è venuto il momento di intervenire sulle retribuzioni. Il nostro è l'unico Paese in Europa dove gli stipendi negli ultimi 20 anni sono diminuiti quasi del 3%. Da anni si stanno verificando situazioni di crisi che finiscono per peggiorare le condizioni di vita dei nostri cittadini. Per questo – ha concluso Rosolen – l'Amministrazione regionale è pronta a investire risorse rilevanti per garantire una occupazione migliore e duratura soprattutto a quelle categorie – in particolare giovani e donne – che rischiano di essere maggiormente penalizzate". foto: ufficio stampa regione Friuli Venezia Giulia (ITALPRESS). tvi/com 17-Ott-23 16:26