0
VLADIMIR PUTIN

Il presidente armeno Khachaturyan firma la ratifica dell’adesione alla Cpi nonostante l’avvertimento russo

domenica, 15 Ottobre 2023
1 minuto di lettura

Il Presidente armeno Vahagn Khachaturyan ha firmato la ratifica dello Statuto di Roma, riconoscendo la giurisdizione della Corte penale internazionale (Cpi) nonostante gli avvertimenti russi. I legislatori armeni avevano votato a favore dell’adesione alla Corte penale internazionale all’inizio di questo mese. La mossa ha innescato uno scontro con Mosca, poiché il tribunale dell’Aia, in precedenza, aveva emesso un mandato di arresto nei confronti del Presidente Vladimir Putin per la deportazione illegale di bambini ucraini in Russia. Si prevede che i membri della Cpi effettueranno l’arresto, qualora Putin mettesse piede nel loro territorio. Khachaturyan ha firmato la ratifica dopo che il Primo Ministro armeno Nikol Pashinyan aveva saltato un vertice che aveva visto la presenza di Putin in Kirghizistan questa settimana. L’Armenia afferma che l’adesione alla Corte penale internazionale le consentirebbe di indagare su quelli che definisce crimini di guerra commessi dall’Azerbaigian dopo l’offensiva di Baku per riconquistare il Nagorno-Karabakh. Le relazioni tra Mosca e Yerevan si sono inasprite dopo l’operazione militare di Baku, durante la quale le forze di pace russe non sono intervenute.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:

Potrebbero interessarti

Chi vuole esportare la dittatura

L’Occidente ha commesso un grave errore quando si illuse di…

Olaf Scholz ha chiesto il ritiro russo dall’Ucraina, Vladimir Putin ha rifiutato

Nel corso di una conversazione telefonica di un’ora, la prima…