giovedì, 19 Dicembre, 2024
Regioni

Aci, incidenti a livelli pre Covid. La Russa “Colpa guida distratta”

MILANO (ITALPRESS) – Nel 2022 sulle strade lombarde si sono registrati 28.786 incidenti stradali (25.838 nel 2021) che hanno provocato 37.912 feriti e 402 morti (rispettivamente 33.672 e 357 nell'anno precedente). Le statistiche – elaborate da Automobile Club d'Italia e Istat – mostrano così un ritorno dell'incidentalità stradale ai livelli del 2019, prima della pandemia. A Milano città nel 2022 gli incidenti sono stati 7.783 con 44 morti e 9.865 feriti (7.465, 34 e 9.286 nel dodici mesi precedenti). A Milano e provincia si sono invece verificati 12.613 collisioni che hanno causato 100 morti e 16.101 feriti (11.385, 87 e 14.390 le statistiche relative al 2021). Nella città di Monza si sono contati 575 incidenti, 4 decessi e 694 feriti (dato 2021: 539, 1, 658), mentre nella provincia i sinistri sono stati 2.172, 15 decessi e 2.764 persone con lesioni (1.848, 19 e 2372 nel 2021). I dati di Lodi città: 150 incidenti, 3 morti e 212 feriti (138, 1 e 176 nell'anno precedente). Nella provincia di Lodi nel 2022 si sono registrati 405 incidenti con 9 morti e 623 feriti (345, 4 e 503 l'anno prima). A livello nazionale nella provincia di Roma è stato registrato il più alto numero di pedoni morti (56), seguita da Milano (24), Napoli (23) e Torino (18). Nella provincia di Padova il più alto numero di ciclisti deceduti (10), seguono Udine (9) e Milano, Venezia e Ravenna (8). In Italia dei 16 morti su monopattino (in 2.929 incidenti +77,8 per cento rispetto al 2021), 4 sono concentrati nella provincia di Milano, 3 nella provincia di Roma e 2 nella provincia di Torino. Insieme, totalizzano il 56% dei morti a livello nazionale. "Tra le cause principali degli incidenti stradali al primo posto c'è sempre la guida distratta e l'utilizzo del cellulare, la velocità e il mancato rispetto della segnaletica stradale – afferma Geronimo la Russa, presidente di Automobile Club Milano, nella cui competenza rientrano anche le province di Monza-Brianza e Lodi -. Dopo avere analizzato questi dati è facile rendersi conto che dobbiamo percorrere ancora molta strada in termini di prevenzione e innalzamento dei livelli di sicurezza". "Oltre ai devastanti drammi umani, questa situazione comporta enormi sprechi con elevati costi sociali per la collettività. Occorrono più formazione e informazione, più consapevolezza da parte di tutti gli utenti della strada, migliore gestione della circolazione e più controlli", ha concluso La Russa.(ITALPRESS). Foto: Ufficio stampa Aci Milano trl/com 10-Ott-23 15:56

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Puglia, dipartimento agricoltura dona 500 litri olio evo alla Caritas

Redazione

Frane su SS18 ad Agrigento, Falcone: “Interviene regione”

Redazione

Schifani su portaerei Bush “Marina americana a tutela della sicurezza dell’Europa”

Redazione

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.