“Credo che l’incontro tra la visione del mondo occidentale e quella orientale rappresenti un’opportunità unica. Ritengo che il turismo possa essere uno straordinario motore di consolidamento delle relazioni diplomatiche, un collante per i rapporti internazionali, che favorisca il rafforzamento della stima reciproca tra le varie Nazioni e potenze mondiali. La dimensione ludica, la voglia di scoprire e conoscere consentono il superamento delle barriere culturali incentivando l’incontro, l’interscambio, tra due o più culture, che si configura sempre come una irrinunciabile possibilità di arricchimento costante e vicendevole in ogni singolo aspetto delle nostre società. Quindi il turismo non contribuisce alla sola crescita economica delle Nazioni, ma anche alla loro conoscenza e al loro avvicinamento”, Cosi il ministro Santanchè nel corso della cerimonia. d’apertura del Global Tourism Economy Forum, piattaforma internazionale leader del comparto di cui l’Italia è quest’anno nazione partner.
Cooperazione Italia-Cina-Corea del Sud
La presenza del ministro Santanchè al GTEF è una tappa fondamentale del tour istituzionale e di incontri svoltisi a Seoul e Hong Kong e che si concluderà sabato a Shanghai, nell’ottica di consolidamento e sviluppo della cooperazione tra Italia, Cina e Corea del Sud, atta a sfruttare appieno e in maniera integrata il potenziale turistico e imprenditoriale che lega queste realtà. Gli ultimi dati ufficiali sui flussi turistici, infatti, sottolineano l’importante interconnessione tra queste tre Nazioni: i turisti cinesi nel 2022 hanno ripreso a viaggiare in Italia segnando una significativa crescita rispetto al precedente anno (+58%), e lo stesso dicasi per i turisti sudcoreani, che nel 2022 hanno superato abbondantemente i livelli del 2021 (+1128,70%).
Un partenariato internazionale
“Abbiamo un obiettivo comune: procedere nella costruzione di un partenariato internazionale e lo possiamo realizzare attraverso un lavoro sinergico, una visione industriale del turismo che ne possa favorire la crescita strutturale. Ma soprattutto possiamo contare su una salda amicizia tra le nostre nazioni. Amicizia che è stata riconfermata dalla recente visita del vicepremier Tajani e che io ho potuto verificare con mano nei numerosi incontri che hanno accompagnato la mia missione”, ha concluso Santanchè.