In base a un accordo redatto in un tribunale federale, la città di Grand Isle, in Louisiana, ha accettato di consentire a un appaltatore di sventolare bandiere anti-Biden con linguaggio volgare dal suo camion. L’accordo afferma che Ross Brunet di Cut Off era stato ingiustamente citato per un paio di bandiere con imprecazioni rivolte al presidente Joe Biden. La città di Grand Isle ha accettato di abrogare un’ordinanza che limita la segnaletica temporanea sui veicoli contenente linguaggio offensivo o volgare entro il 20 ottobre, secondo i termini dell’accordo della Corte distrettuale degli Stati Uniti per il distretto orientale della Louisiana. Brunet ha ricevuto anche 40.000 dollari in danni e spese legali. L’accordo arriva dopo che la Tulane First Amendment Law Clinic aveva intentato una causa per conto di Brunet, il quale affermava che i funzionari della città avessero violato il suo diritto alla libertà di parola e le leggi dello stato della Louisiana, punendolo per le bandiere sul suo camion che dicevano in maiuscolo: “F— Biden” e “E f… per aver votato per lui”, in caratteri più piccoli. Gli avvocati di Brunet, appaltatore a Grand Isle e nel sud della Louisiana, hanno affermato che il loro cliente è stato citato quattro volte nel 2021 in quanto aveva violato le regole della città usando parole e foto “palesemente oscene”.
Un tribunale della Louisiana permetterà a un appaltatore di sventolare bandiere con imprecazioni anti-Biden sul suo camion
