giovedì, 19 Dicembre, 2024
Esteri

I ‘Fronterizos’ di Texas e California raccontano la loro storia attraverso la loro cucina tipica

La stella nascente della cucina Priscilla Curiel, i cui tacos al midollo osseo le hanno regalato ampi consensi da pubblicazioni prestigiose come Michelin e Food and Wine, ha chiaro il modo in cui definisce se stessa e la regione che l’ha ispirata. “Certo che sono fronteriza – ha dichiarato la proprietaria e chef di Tuétano Taquería, residente in California, riferendosi a un termine che deriva dalla parola spagnola “frontera”, che significa confine -. Da quando avevo 4 anni, mia madre ci svegliava ogni giorno per attraversare il confine, dall’asilo all’università”. La chef trentasettenne è cresciuto a Tijuana, il luogo dove la sua famiglia aveva ristoranti unitamente a quelli siti in Chula Vista, California. Per quasi 19 milioni di americani, almeno la metà dei quali di origine latina o ispanica, la regione di confine meridionale che si estende per quasi 2.000 miglia e comprende quattro stati è ‘la casa’. Eppure alcuni di questi residenti ritengono che la profonda storia della regione, l’eredità latina e l’enorme impatto sulla cultura, l’economia e l’identità della nazione siano andati perduti a causa dell’enfasi sulla sicurezza delle frontiere e sulla politica dell’immigrazione. Nelle zone di confine, da Imperial Beach, California, a Boca Chica, Texas, molti residenti vantano una cultura propria e persino una lingua, il cosiddetto Spanglish, che secondo loro li distingue da entrambe le nazioni. “È la fusione di questi mondi che rende le persone di confine – ha affermato William A. Nericcio, esperto di cultura pop di confine della San Diego State University, originario della città di confine di Laredo, Texas -. Abbiamo una sensibilità molto speciale, abbiamo il nostro patois”.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

La Sicilia “investe” 37 nuovi chef discepoli di Auguste Escoffier

Giacomo Palermo

Cous Cous Fest lancia la sesta edizione del Campionato italiano Conad

Redazione

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.