venerdì, 27 Dicembre, 2024
Regioni

Ricordate a Palermo le vittime della strage mafiosa di Passo di Rigano

PALERMO (ITALPRESS) – Ricordate a Palermo le vittime della strage mafiosa di Passo di Rigano. Correva l'anno 1949 quando il 19 agosto, alle ore 18, la banda di Salvatore Giuliano assaltò con bombe a mano e raffiche di mitra la caserma di Bellolampo. I Carabinieri in servizio respinsero l'assalto e lanciarono l'allarme. Subito partirono da Palermo i rinforzi a bordo di "camionette". Giunti a Bellolampo effettuarono il rastrellamento dell'area in condizioni difficili sia per l'aspra orografia del terreno sia per l'orario notturno. Visto l'esito negativo, verso le ore 21 si avviarono per far rientro nelle proprie caserme. Ma intorno alle 21.30, a Passo di Rigano, l'ultimo autocarro della colonna fu investito in pieno dalla deflagrazione di una mina tirata da un filo. La deflagrazione investì il mezzo, con a bordo 18 Carabinieri, di una colonna composta da 5 autocarri pesanti e da due autoblindo che trasportavano complessivamente 60 unità del "XII Battaglione Mobile Carabinieri" di Palermo. Morirono i Carabinieri: Giovan Battista Aloe, Armando Loddo, Sergio Mancini, Pasquale Marcone, Gabriele Palandrani, Antonio Pubusa ed Ilario Russo. I resti straziati dei corpi dei sette Carabinieri vennero ritrovati nel raggio di un centinaio di metri. Altri furono gravemente feriti, tra loro il Tenente Ignazio Milillo, Comandante della 2^ Compagnia del Battaglione Mobile. Sulla piazzetta ricavata dall'incrocio delle odierne via Di Blasi e via Ruggeri, luogo della strage di Passo di Rigano, nel settembre del 1992, su iniziativa del Comune di Palermo e dell'Associazione Nazionale Carabinieri, è stata eretta una stele in memoria dei caduti. La scultura è opera dell'artista Biagio Governali. E questa mattina alle ore 9.30, sul luogo dell'eccidio, alla presenza del Gonfalone della Città di Palermo decorato di Medaglia d'Oro al Valor Militare, il Colonnello Andrea Desideri, Comandante del 12° Reggimento Carabinieri "Sicilia", Anna Aurora Colosimo, vice Prefetto Vicario della Città di Palermo, l'assessore Sabrina Figuccia in rappresentanza del Sindaco di Palermo, il Generale di Divisione Rosario Castello, Comandante della Legione Carabinieri "Sicilia", hanno deposto una corona d'alloro al Cippo commemorativo in onore dei caduti. Nel corso della cerimonia è stato ricordato il sacrificio di quei valorosi Carabinieri caduti in servizio, ai quali il 27 aprile 2017 è stata tributata la Medaglia d'Oro al Merito Civile "alla Memoria". "Rappresentare il sindaco di Palermo Roberto Lagalla e l'intera amministrazione comunale in occasione della commemorazione dell'anniversario della strage avvenuta a Passo di Rigano il 19 agosto 1949 è stato per me oggi un grande onore", sottolinea Sabrina Figuccia, assessore allo sport, turismo e politiche giovanili del Comune di Palermo, che prosegue: "Il grave evento criminoso che provocò la morte di sette carabinieri, che facevano parte del battaglione mobile di Palermo, ad opera della banda di Salvatore Giuliano, deve essere ricordato, non solo in memoria dei caduti e delle loro famiglie, ma anche come gesto di vicinanza verso chi ogni giorno persegue la legalità e opera per il bene comune, animato dallo spirito di migliorare il nostro presente". Sul luogo dell'eccidio, alla presenza di tutte le autorità, è stata deposta una corona d'alloro davanti al cippo commemorativo in onore dei caduti e del loro sacrificio. "Un sacrificio – prosegue l'assessore Figuccia – che deve essere oggi trasferito in azioni concrete di testimonianza verso i nostri giovani così disorientati e privi di punti di riferimento sani. Gli ultimi avvenimenti di cronaca, che hanno scosso la nostra comunità cittadina, testimoniano la necessità e l'urgenza di un controllo capillare delle istituzioni ad ogni livello e in questa giornata commemorativa va proprio ai carabinieri il mio più sentito ringraziamento". foto ufficio stampa Carabinieri (ITALPRESS). vbo/com 19-Ago-23 14:14

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Afghanistan, Zingaretti “in 950 ospitati dalla Regione Lazio”

Redazione

Sicilbanca punta a essere esempio virtuoso per lo sviluppo dei territori

Redazione

Lodi, eseguito sequestro preventivo per 5 milioni per frode fiscale

Redazione

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.