L’aumento dei prezzi dei farmaci antitumorali è una grave questione che sta colpendo pazienti e ospedali negli Stati Uniti. La carenza di farmaci sta creando un mercato rialzista per i fornitori, che stanno approfittando della situazione aumentando i prezzi. Questo sta mettendo a rischio l’accesso dei pazienti ai farmaci salvavita, che possono essere costosissimi. Nel caso di Debbie Davis, la Direttrice delle operazioni cliniche presso Pacific Cancer Care a Monterey, in California, la clinica non era in grado di sostenere il costo aggiuntivo di 500 dollari per fiala per il carboplatino. Questo ha messo a rischio l’accesso dei pazienti ai farmaci salvavita di cui avevano bisogno. Il Pacific Cancer Care non è l’unico centro che si sta trovando ad affrontare aumenti dei prezzi per i farmaci salvavita contro il cancro. La Nbc ha parlato con sette ospedali e cliniche oncologiche negli Stati Uniti. Tutti hanno affermato che gli viene chiesto di pagare da cinque a dieci volte di più per farmaci antitumorali vitali, mettendo i pazienti a rischio di perdere l’accesso ai trattamenti salvavita se i fornitori non sono in grado di coprire il contrassegno costo in aumento.
Scarseggiano, negli Usa, i farmaci antitumorali: prezzi dei salvavita alle stelle
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