La Sapienza si conferma primo e unico ateneo italiano tra le prime 150 università top al mondo: un risultato di grande prestigio per la classifica Academic Ranking of World Universities, in uscita oggi a cura dell’organizzazione indipendente Shanghai Ranking Consultancy. Il 2023 è un anno importante per la Sapienza, per quanto riguarda il piazzamento nei ranking internazionali, si riconferma difatti, per ambiti disciplinari dell’agenzia QS, pubblicata il 22 marzo 2023, al 1° posto a livello mondiale in Classics & Ancient History, con altri due primati italiani nelle aree tematiche Arts & Humanities” e “Natural Sciences”, rispettivamente al 41° e 44° posto mondiale.
Eccellenza dell’innovazione e della ricerca
“Ancora una volta il risultato conferma il prestigio a livello internazionale. Anche se le anglosassoni detengono il primato nella classifica, grazie anche alle maggiori risorse di cui dispongono, il nostro Ateneo tra i primi 150 al mondo, esprime eccellenze in tutti i campi, coniugando una capacità formativa interdisciplinare con una qualità della ricerca e dell’innovazione unica nel panorama mondiale”, afferma soddisfatta Antonella Polimeni, rettrice de La Sapienza.
I parametri di valutazione
La classifica viene stilata tenendo conto di 6 parametri: i premi Nobel e le medaglie Fields di ex studenti (10%) o di ricercatori della singola università (20%), il numero di ricercatori altamente citati secondo Clarivate Analytics (20%), le pubblicazioni su Nature e Science (20%), le citazioni di pubblicazioni tecnologico-sociali (20%). Questi parametri sono poi correlati con lo staff accademico, dando un ulteriore parametro di produttività pro-capite (10%).
Harvard primo posto mondiale
Nella classifica italiana, l’Università di Milano, di Padova e di Pisa si posizionano pari merito subito dopo la Sapienza, ma tutte ben dopo le prime 150. Seguono il Politecnico di Milano, l’Università di Bologna e la Federico II di Napoli, tutte e tre collocate nella stessa fascia di valutazione. A livello globale, il primo posto della classifica è occupato da 20 anni dall’Università di Harvard, mentre la Stanford University e il MIT detengono rispettivamente la seconda e la terza posizione.