Le banche e le fondazioni bancarie promuovono la “Carta Europea della Disabilità”. Questo strumento permette alle persone con disabilità di usufruire in modo agevolato a beni e servizi, pubblici o privati, in Italia e negli altri Paesi dell’Unione Europea aderenti al progetto. Grazie al Protocollo d’Intesa sottoscritto tra la Presidenza del Consiglio dei ministri, l’Abi – Associazione Bancaria Italiana, e l’Acri – Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio Spa, la Carta consentirà ai titolari di accedere in via agevolata a servizi bancari e finanziari sul fronte bancario. L’intesa è volta alla promozione e valorizzazione della “Carta Europea della Disabilità” e si inserisce nel quadro dell’impegno congiunto di Abi e Acri sui temi della tutela delle diversità e dell’accessibilità in favore delle persone con limitazioni funzionali.
Accessibilità e inclusione
Il Protocollo ha come obiettivi quelli di favorire la diffusione della conoscenza della “Carta Europea della Disabilità” all’interno sia del mondo bancario sia delle fondazioni di origine bancaria al fine di supportare e migliorare sempre più l’accessibilità e l’inclusione delle persone con limitazioni funzionali e facilitare la possibilità per i titolari della “Carta Europea della Disabilità” di accedere a agevolazioni e modalità semplificate di accesso a prodotti o servizi bancari, anche attraverso specifici strumenti dedicati. L’impegno per l’inclusione è infatti in linea con l’attività sia del mondo bancario sia delle fondazioni di origine bancaria e può essere perseguito anche mediante la valorizzazione del patrimonio artistico e culturale, utilizzato quale leva di sviluppo sostenibile e sociale, proprio attraverso iniziative dirette ai territori e alle loro comunità.