Gli Assessori lombardi Romano La Russa (Protezione civile), Gianluca Comazzi (Territorio e Sistemi verdi), Francesca Caruso (Cultura) e il Sottosegretario alla Presidenza della Regione Lombardia con delega alle Relazioni Internazionali ed Europee Raffaele Cattaneo si sono incontrati presso il Municipio di Saronno (Va), comune particolarmente colpito dalle trombe d’aria e dal maltempo dei giorni scorsi. Secondo quanto emerso dalla riunione, in base alle segnalazioni dei Comuni, i danni causati dal maltempo nella provincia di Varese superano i 100 milioni di euro. Gli Assessori regionali si sono poi recati a Gerenzano per verificare, anche in questo comune, i danni riportati a causa del maltempo. “Esprimo la vicinanza mia e di Regione Lombardia alla popolazione, in modo particolare agli sfollati che hanno dovuto lasciare le proprie abitazioni rese inagibili dal maltempo. Il territorio di Varese è stato messo a dura prova nelle ultime settimane e, soprattutto, nelle aree di Saronno e Gerenzano dove si sono verificate trombe d’aria e violente grandinate. Eventi che hanno provocato allagamenti, sradicamenti di alberi e hanno causato danni ingenti sia agli edifici pubblici che privati scoperchiando i tetti e danneggiando migliaia di abitazioni. A questo proposito, vorrei mettere in guardia cittadini e imprese da chi, in questi momenti drammatici, tenta di speculare facendo lievitare i prezzi dei materiali per la ricostruzione. Fate le opportune verifiche del caso”, afferma l’Assessore Romano La Russa.
Un duro colpo
“Regione Lombardia e l’intero sistema regionale di protezione civile si sono attivati tempestivamente per fronteggiare gli eventi con tutte le risorse a disposizione al fine di superare la fase emergenziale e fronteggiare i singoli eventi eccezionali che si sono registrati sul territorio. Oggi, per supportare al meglio i Comuni colpiti dalla furia del maltempo abbiamo incontrato i sindaci e ascoltato in loco le esigenze del territorio”, prosegue La Russa. “La mia vicinanza va a tutti i sindaci e ai cittadini vittime del nubifragio degli scorsi giorni: è stato un duro colpo per la nostra comunità, ma Regione Lombardia è impegnata a fare tutto il possibile per superare questa difficile situazione. Grazie al nostro spirito lombardo sono certo riusciremo a superare anche questa difficile sfida”, commenta l’Assessore Comazzi. “Credo che la presenza qui di Regione Lombardia, grazie all’importante lavoro dell’assessore La Russa sia oggi qui tangibile. Il territorio di Varese ha subito numerosi danni e, pertanto, le tappe odierne servono per riuscire ad avere una mappatura ed una ricognizione quanto più possibile completa. La nostra vicinanza al territorio, fin dalle prime ore, vuole essere testimonianza di una concreta sinergia per non lasciare da solo nessuno”, dichiara l’assessore Caruso. “Fa male constatare come questo territorio sia stato colpito così pesantemente della furia del maltempo. Anche oggi nel confermare che Regione Lombardia farà la propria parte abbiamo indicato quelle che sono le linee guida di carattere amministrativo per far fronte a questa emergenza già dalle prossime ore. È però importante tenere sempre ben presente come il clima stia cambiando e che quindi servono soluzioni strutturali per poter affrontare situazioni gravissime come queste, qualora in futuro si ripetessero”, spiega il Aottosegretario Raffaele Cattaneo.
Le stime dei danni
Il Comune di Gerenzano, soltanto per gli eventi di maltempo del 24 luglio, ha segnalato agli uffici regionali 24 milioni di euro di danni alle abitazioni, 10 milioni di euro di danni alle attività economiche e produttive, stimando 1 milione e 200 mila euro di interventi necessari per il rifacimento delle coperture di edifici pubblici e circa 20 mila euro per la pulizia delle strade e la rimozione delle piante. Sempre per il maltempo del 24 luglio, il Comune di Saronno ha invece segnalato 1 milione e duecentomila euro di danni a strutture e infrastrutture civili, pubbliche, allagamento di sottopassi, crollo di alberature, danni a serramenti e coperture e 160 mila euro di interventi necessari per la pulizia delle strade e la rimozione delle piante. Restano ancora da quantificare i danni per la tromba d’aria che ha colpito la zona la notte tra il 29 e il 30 luglio.