venerdì, 15 Novembre, 2024
Ambiente

Bobis, una start up innovativa per rilanciare il commercio di quartiere

Jacopo Marotti: “Promuoviamo l’economia di prossimità con la comodità fornita dal digitale”.

Sostenibilità, digitalizzazione e rilancio del commercio locale sono soltanto alcuni degli obiettivi di ‘Bobis’ (Book online buy in store, ovvero prenota online, compra in negozio). Si tratta di una Start Up innovativa, vincitrice del ‘Premio America Innovazione 2023’, che mira alla trasformazione digitale delle micro e piccole imprese (ma anche di professionisti quali avvocati, commercialisti, psicologi e via dicendo), le quali con questa piattaforma online possono beneficiare di una vetrina all’interno del pianeta internet e del sistema di geolocalizzazione, al fine di promuovere il consumo locale di qualsivoglia territorio italiano. Insomma, un’occasione per rilanciare le attività di quartiere in crisi dopo la pandemia e anche a causa dei colossi dell’e-commerce. Una sorta di grande mercato rionale cui ovviamente sono protagonisti quei residenti che cercano prodotti o servizi, tutto all’interno di un raggio di pochi chilometri facilmente percorribile a piedi. Una volta individuati i prodotti desiderati, i consumatori possono prenotarli online e ritirarli in negozio, garantendo così un’esperienza di acquisto semplice e sicura.

Jacopo Marottiè tra i fondatori della piattaforma (insieme a Paola Todisco e Francesco Fioravanti). Ci spiega tecnicamente, con un esempio, come funziona Bobis? Chi può usufruirne?
Ogni operatore economico iscrivendosi a Bobis può creare un profilo business con una vetrina digitalizzata in cui inserire i propri prodotti o servizi; la piattaforma è provvista di una mappa con geolocalizzazione che permette al consumatore di cercare in un raggio di chilometri sceltoil prodotto o servizio desiderato. A esempio, quando lo chiamiamo per una perdita, l’idraulico interviene, individua il problema che, la maggior parte delle volte, richiede la sostituzione di un pezzo specifico e impiega ore del suo tempo per cercare il prodotto indispensabile alla risoluzione dell’intervento. Invece, con Bobis questo idraulico ricerca il pezzo nelle vetrine digitali delle attività di prossimità iscritte, tramite il servizio di chat della piattaforma, quindi contatta il venditore che pratica il prezzo migliore per poi prenotarlo e ritirarlo entro una certa ora in negozio. La stessa cosa vale per i servizi erogati dai professionisti di tipo ordinistico. Per esempio se nella barra di ricerca inserisco “commercialista” mi appariranno i commercialisti iscritti a Bobis che operano nella zona di riferimento, ma se cerco il servizio specifico questo risulterà in abbinamento ai nomi dei professionisti che lo erogano nel raggio dei chilometri selezionati”.

Comeè nata l’idea di Bobis?
“L’idea è nata dall’esigenza del nostro CEO Francesco Fioravanti di trovare e acquistare un computer con determinate caratteristiche a un certo prezzo e poterlo vedere dal vivo, senza attendere i tempi delle spedizioni e con il rischio di brutte sorprese (prodotto difforme o danneggiato). Ricordo che fu sconfortato nel constatare quante ore aveva impiegato curiosando tra i negozi di brand più famosi, senza trovare quello che cercava, per poi scoprire che a poche centinaia di metri da casa sua c’era il negozio di elettronica che vendeva il pc desiderato. Perché mai Francesco non si fosse recato prima lì non ce lo ha mai detto. A ogni modo fu così che ci siamo chiesti se non esistesse già un servizio che aggregasse in modo ordinato e semplice attività commerciali e professionisti di prossimità in una piattaforma in grado di metterne in primo piano prodotti e servizi, da qui è iniziata l’impresa di fornire uno strumento facile e intuitivo per digitalizzare l’offerta e restituire l’esperienza ai consumatori di un acquisto tradizionale ma più moderno, efficace e veloce”.

Che benefici può avere un quartiere di una città con Bobis?
Bobis promuove l’economia di prossimità, dando l’opportunità ai consumatori di tornare a rivivere il quartiere come una volta, ma con un occhio alla comodità fornita dal digitale.   Purtroppo già da tempo si sta verificando lo spiacevole e triste fenomeno delle saracinesche abbassate e mai più rialzate. Molte attività di quartiere sono fallite per mancanza di strumenti adeguati, schiacciate dai big dell’e-commerce; il proposito quindi è offrire uno spazio sicuro all’acquisto tradizionale, la cui assenza stravolge la vivibilità e la sicurezza dei quartieri. A esempio, proviamo a pensare che effetto fa una lunga strada con tanti palazzi per civili abitazioni costellata di saracinesche costantemente abbassate e a come questa situazione incide sulla svalutazione dei prezzi degli appartamenti in quella strada”.

La piattaforma offre anche la possibilità di un contatto diretto tra operatori economici e clienti: cosa succede in questo caso?
Sì, il cliente può avvalersi del sistema di chat della piattaforma Bobis per mettersi in contatto con l’operatore economico, chiedendo le specifiche di un prodotto o il preventivo a un professionista. La comodità non è solo in rapporto alla visualizzazione del prezzo o delle specifiche tecniche di un prodotto o servizio, ma è anche relativa alla comunicazione tra consumatore e operatore economico, imprescindibile per un’esperienza di acquisto che restituisce il valore delle connessioni umane. Il vantaggio di questo tipo di comunicazione tra operatore economico e consumatore è anche l’informazione su sconti e promozioni in modo veloce ed efficacie. Inoltre, diventa uno strumento per ottimizzare con più incisive promozioni “riservate alla clientela Bobis”, come l’eliminazione delle giacenze di magazzino”.

C’è anche una riduzione dell’impatto ambientale con Bobis?
“Bobis guarda a un’economia più circolare e sostenibile per il territorioe perciò è fondamentale incentivare il consumo di prossimità per contrastare le emissioni di CO2 causate dall’alta circolazione di mezzi pesanti utilizzati per le consegne e i resi degli acquisti online e il conseguente utilizzo di imballaggi, che sono per la maggior parte inquinanti per l’ambiente”.

Bobis è utilizzabile in tutta Italia?
Certamente, è pensato per funzionare in tutta Italia. A oggi siamo in fase di eta test e il lancio della piattaforma ufficiale sarà nel primo semestre del prossimo anno”.

Le risposte fino a questo momento? I numeri di Bobis?
Bobis mira alla digitalizzazione di imprese e professionisti. Questi ultimi, in particolare, secondo la ricerca 2022 ‘The European House – Ambrosetti per Confprofessioni’, sono attanagliati da deficit di competenze digitali, età media elevata e mancanza di attrattive idonee a favorirne il ricambio generazionale. Dunque, si tratta di condividere un obiettivo strategico con chi ha sempre utilizzato e apprezzato il vecchio modo di rapportarsi al consumatore. Perciò abbiamo attivato una promozione su misura a esaurimento per i primi mille operatori economici che, iscrivendosi alla piattaforma, avranno un profilo business gratuito per sempre e a oggi siamo a metà dell’opera”.

Info su http://www.bobis.it

SERVIZI

  1. Vetrina digitale
    Grazie a Bobis è possibile allestire una vetrina digitale, comprensiva di anagrafica, logo, gallery, calendario e geolocalizzazione su mappa.
  2. Magazzino ottimizzato
    All’interno della piattaforma è possibile creare un proprio catalogo prodotti e gestire anche solo all’interno di Bobis il proprio magazzino, grazie all’ausilio di un inventario digitale. Una soluzione dall’alto valore aggiunto per le micro imprese.
  3. Chat integrata
    Grazie alla chat interna, domanda e offerta sono costantemente agevolate nel dialogo. Le notifiche automatizzate supportano il professionista o il piccolo negoziante a dare tempestiva risposta al cliente.
  4. Prenotazione
    Il sistema di prenotazione permette di abbattere gli sprechi della giacenza, ridurre le incertezze delle vendite o dei mancati appuntamenti e, in ottica produttiva, agevola la riduzione della logistica e degli annessi ambientali.
Nella foto: Jacopo Marotti (CCO), Paola Todisco (CMO) e Francesco Fioravanti (CEO)
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