Al termine della prima procedura competitiva riferita alla misura del PNRR che intende sviluppare in Italia la filiera del biometano, in linea con gli obiettivi di decarbonizzazione comunitari, è stato approvato il via libera alla selezione di sessanta progetti per impianti di produzione del biometano, per una capacità di quasi trentamila metri cubi l’ora. La lista dei progetti selezionati è stata pubblicata sul sito del Gestore Servizi Energetici: i sessanta progetti risultati vincenti, per una capacità produttiva totale pari a circa 29.97 Smc/h, prevedono in gran parte la realizzazione di nuovi impianti, nel numero di 46 e per una capacità di circa 25.00 Smc/h. Per il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin “il risultato di questa procedura, prima nel suo genere per il settore biometano, è soddisfacente nei numeri e soprattutto importante per il segnale che trasmette: si avvia infatti un percorso serrato che, in linea con le scadenze del PNRR, ci deve portare a liberare le energie e le potenzialità di questo settore. Stiamo verificando con il Gse possibili aggiustamenti e semplificazioni procedurali per consentire una più agevole fruizione delle risorse a disposizione”. Già a partire dal prossimo 14 luglio, gli operatori interessati hanno potuto partecipare a una seconda procedura competitiva che assegna un contingente di capacità produttiva, comprensivo della quota di capacità non assegnata nel bando pilota, pari a circa 108.272 Standard metro cubo l’ora.