Continuano i gesti di solidarietà verso i territori dell’Emilia Romagna così duramente colpiti dall’alluvione del 16 maggio 2023. A muoversi questa volta è la municipalizzata romana che gestisce per conto dell’ente Roma Capitale la raccolta, il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, l’espletamento dei servizi cimiteriali e la nettezza urbana nel territorio. L’AMA, infatti, in accordo con il Campidoglio e in coordinamento con la Protezione Civile di Roma Capitale, ha deciso di fornire il proprio contributo operativo nelle aree dell’Emilia-Romagna, colpite nei giorni scorsi dall’eccezionale ondata di maltempo. “Certo di interpretare il pensiero di tutta la comunità aziendale, esprimo la massima vicinanza alle popolazioni colpite e messe a dura prova dalla recente e grave calamità naturale – sono state le parole del Presidente di AMA S.p.A., Daniele Pace –. Anche per queste operazioni speciali, restiamo in stretto rapporto con l’azienda gemella di quei territori, Hera. Ringrazio in particolare i nostri colleghi che, senza percepire alcun emolumento aggiuntivo, si sono offerti per dare supporto ai territori alluvionati e che, in questi giorni così difficili, stanno mettendo le loro competenze a disposizione della macchina organizzativa dei soccorsi”.
In questa settimana è, dunque, partita una piccola task force di 11 unità composte da funzionari, tecnici e operatori per coordinare le attività logistiche in 5 aree di “trasbordo” dei tanti materiali travolti e resi inutilizzabili dalla piena, soprattutto materiali ingombranti e rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche. I siti in cui stanno operando uomini e donne sono dislocati nelle due province di Cesena e Ravenna. Le risorse resteranno all’opera fino a domenica prossima, poi altri 10 addetti daranno loro il cambio per almeno una altra settimana.