Nella giornata di ieri il sindaco del Comune e della Citta Metropolitana di Cagliari e il comandante Provinciale della Guardia di Finanza hanno sottoscritto un protocollo d’intesa rivolto al controllo e al monitoraggio dei progetti realizzati con le risorse finanziarie stanziate nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. L’intesa protocollare è finalizzata alla prevenzione e al contrasto, nel quadro delle rispettive prerogative istituzionali, delle condotte lesive degli interessi economici e finanziari pubblici connessi alle straordinarie misure di sostegno previste dal PNRR, attraverso modalità condivise di coordinamento e cooperazione idonee ad intercettare eventuali casi di frode o altri illeciti. L’accordo della collaborazione ha validità fino al completamento del PNRR, non oltre il 31 dicembre 2026. Il punto fondamentale di tale cooperazione prevede che i suddetti Enti locali comunichino al Comando Provinciale della Guardia di Finanza informazioni e notizie qualificate ritenute rilevanti per la repressione di irregolarità, frodi ed abusi di natura economico-finanziaria di cui sia venuta a conoscenza nell’esercizio delle proprie funzioni di monitoraggio e controllo quali soggetto destinatari o beneficiari o attuatori; successivamente, alla luce degli elementi acquisiti le Fiamme Gialle cagliaritane con autonome attività di analisi ed approfondimenti potranno orientare efficacemente e rafforzare l’azione verso quei soggetti e contesti connotati da più elevato rischio. La Guardia di Finanza, a tutela degli interessi finanziari nazionali, potrà quindi prevenire eventuali frodi o illeciti impieghi delle consistenti risorse che, attraverso i progetti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, sono destinate al contesto territoriale di riferimento. Il Sindaco Paolo Truzzu, a margine della conferenza stampa ha infatti spiegato: “La strategia attuata dalla Guardia di Finanza, in coerenza con il ruolo di polizia economico-finanziaria a competenza generale, è volta a prevenire, prima ancora che reprimere, le frodi in danno delle risorse pubbliche. Il protocollo testimonia altresì la sinergica sensibilità e l’impegno delle Amministrazioni firmatarie affinché sia garantito che l’opportunità rappresentata dalle ingenti risorse assegnate dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza possa dispiegarsi in maniera efficiente, corretta e tempestiva sul territorio della provincia, in ciò conseguendo gli auspicati obiettivi di consolidamento, crescita e sviluppo economico-sociale che il Piano stesso si prefigge di raggiungere, in una cornice di legalità e sicurezza, a salvaguardia di cittadini, imprese e lavoratori”.