domenica, 22 Dicembre, 2024
Agroalimentare

Osservatorio Agrifood 2023: “Agricoltura 4.0 in crescita nelle aziende tradizionali”

Negli ultimi anni il settore dell’agricoltura, grazie all’ingresso di “Industria 4.0”, la quarta tecnologia nell’agrifood, ha sperimentato con risultati positivi il potenziale della digitalizzazione. Infatti, secondo i dati pubblicati dall’Osservatorio Smart Agrifood 2023 della School of Management del Politecnico di Milano e del Laboratorio RISE dell’Università degli Studi di Brescia, il mercato mondiale dell’agricoltura 4.0 ha continuato a crescere con un tasso superiore al 10% e si stima che raggiungerà un valore di circa 30 miliardi entro il 2027. In particolare, anche In Italia il mercato dell’agricoltura 4.0 nel 2022 è ulteriormente cresciuto arrivando a superare 2 miliardi di euro con una crescita del +31% rispetto al 2021 tantoché l’82% delle aziende agricole italiane ha utilizzato una o più di una soluzione digitale. “Industria 4.0” rappresenta dunque in tale comparto un “upgrade” dell’efficienza produttiva con l’automatizzazione della raccolta, dell’integrazione e dell’analisi dei dati che provengono direttamente dai campi grazie a sensori e altre fonti. Tra i fabbisogni maggiormente soddisfatti dalle soluzioni di agricoltura 4.0, secondo le aziende agricole utilizzatrici, spiccano quelli legati all’efficienza con la riduzione dell’impiego dei principali input produttivi. Oltre i software gestionali aziendali (58%), ai primi posti tra le soluzioni più utilizzate si trovano quelle basate su QR Code (56%), su “tecnologia mobile” come ad esempio le app per tablet e smartphone per il monitoraggio del percorso dei mezzi, per il controllo della catena del freddo e per il controllo della qualità dei prodotti finali, 45%); inoltre, al fine di intercettare in tempo reale possibili anomalie sui processi produttivi le aziende agricole hanno utilizzato soluzioni software come ERP e MES (37%). Tra le soluzioni di automazione avanzata tra i filari e in campo aperto le imprese hanno investito per il 34% su robot e cobot. Secondo l’Osservatorio Smart Agrifood 2023 circa l’88% delle aziende hanno apportato percorsi innovativi nell’ambito della tracciabilità alimentare, della produzione, della logistica e del controllo della qualità (sia della materia prima che del prodotto finito) con l’utilizzo di software gestionali integrati (56%), con l’impiego di “mobile solution” di droni (26%) e di cloud (21%). L’analista Chiara Corbo, direttrice dell’Osservatorio Smart AgriFood ha precisato in merito: “Tra le tecnologie abilitanti in ambito agricolo prevalgono quelle atte a raccogliere, memorizzare, analizzare dati, con soluzioni tecnologiche trasversali ai diversi comparti e processi. In questo contesto, l’interoperabilità delle soluzioni diventa sempre più rilevante e prioritaria. È fondamentale consentire l’integrazione di dati raccolti dai diversi sistemi, interni o esterni, e infatti da qualche anno cresce il numero di iniziative e progetti di collaborazione che vanno in questa direzione. Da non dimenticare che la condivisione dei dati si rivela sempre più importante per garantire visibilità su tutta la filiera, per una crescente tracciabilità e sostenibilità delle produzioni agroalimentari”.

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