Un avvocato accusato di una serie di aggressioni sessuali a Boston più di un decennio fa ha rinunciato all’estradizione nel New Jersey e dovrà tornare in Massachusetts per essere processato. Matthew Nilo, 35 anni, è accusato di stupro, rapimento e aggressione per incidenti avvenuti nel 2007 e nel 2008. Joseph Bonavolonta, l’agente speciale responsabile dell’ufficio FBI a Boston, ha detto che Nilo era uno ” stupratore seriale e rapitore”. L’FBI e la polizia di Boston hanno arrestato l’uomo nativo del North End della città, fuori dalla sua residenza a Weehawken. Quattro vittime hanno aspettato anni per conoscere l’identità del loro aggressore. “Certamente ci rendiamo conto che l’identificazione di questo individuo non allevia il loro dolore – ha detto Bonavolonta in una conferenza stampa – Ma si spera che possa rispondere ad alcune domande.” Per identificare Nilo, gli investigatori hanno utilizzato la genealogia genetica investigativa, che utilizza l’analisi del DNA ma anche la genealogia tradizionale per sviluppare piste. L’avvocato dell’accusato, Jeff Garrigan, ha affermato che Nilo si dichiarerà non colpevole. “Non vede l’ora di combattere queste accuse e dimostrare di essere innocente”, ha detto Garrigan. Le aggressioni sessuali sono avvenute nell’area di Terminal Street nel quartiere di Charlestown nell’agosto e novembre 2007 e nell’agosto e dicembre 2008. Secondo la polizia di Boston, l’uomo sarebbe accusato per triplice stupro aggravato, duplice rapimento, aggressione con intento di stupro e aggressione indecente e percosse. Nilo è un avvocato che viene dalla zona di Boston, ma dopo il 2008 ha vissuto anche in Wisconsin, California e New York. Cowbell, una società che pubblicizza assicurazioni informatiche, aveva assunto Nilo a gennaio, dopo aver superato un controllo di precedenti. Il portavoce della società, Justin Finnegan, ha dichiarato che attualmente l’accusato è stato sospeso in attesa di ulteriori indagini. Le autorità chiedono a chiunque pensi di essere una vittima o abbia informazioni di contattare la polizia di Boston o l’FBI. Il procuratore distrettuale della contea di Suffolk, Massachusetts, Kevin Hayden, ha affermato che i casi di violenza sessuale sono molto impegnativi e difficili da risolvere.