Il Consiglio d’Amministrazione di MFE-MediaForEurope N.V. ha approvato all’unanimità le informazioni periodiche finanziarie relative ai primi tre mesi del 2023.
In un contesto caratterizzato dall’elevata spinta inflattiva, nei primi tre mesi del 2023 i conti di Mediaset hanno censito un andamento decisamente positivo; anche la raccolta pubblicitaria, sostenuta da ottime performance degli ascolti televisivi, si è mantenuta stabile con un risultato superiore ai dati di raccolta del 2021 e del 2022. Inoltre, grazie al mantenimento di un forte controllo dei costi, malgrado l’inflazione, MFE (ex Mediaset) è riuscita a conseguire un risultato netto consolidato in crescita e un positivo calo dell’indebitamento grazie all’importante generazione di cassa disponibile (Free cash flow).
“MFE”, nata dalla fusione tra Mediaset Italia e Mediaset España, ha registrato ricavi netti consolidati per ben 646,6 milioni, con un risultato operativo positivo per 19,3 milioni e un utile netto di 10,1 milioni rispetto ai 2,7 milioni dello stesso periodo 2022. L’indebitamento finanziario netto (differenza tra i debiti aziendali e le attività liquide, cassa, c/c, titoli) consolidato al 31 marzo è pari a 731,7 milioni, in miglioramento rispetto agli 873,3 milioni dello scorso esercizio. Per l’intero 2023 il Gruppo conferma: “l’aspettativa di conseguire su base annua risultato operativo, risultato netto e generazione di cassa consolidati positivi”.
In Italia, nei primi tre mesi ’23, i ricavi pubblicitari lordi hanno raggiunto i 462,7 milioni (+0,4%) rispetto ai 460,9 milioni dello stesso periodo del 2022, mentre in Spagna scendono a 166,8 milioni rispetto ai 175,1 milioni del primo trimestre 2022; a riguardo, il Gruppo Mediaset ha spiegato: “Con un andamento che, dopo i primi due mesi negativi condizionati da un contesto di mercato difficile, sta registrando un progressivo recupero a partire dal mese di marzo. In Italia nella prima parte del secondo trimestre la raccolta pubblicitaria di Mfe-Mediaset ha mantenuto il positivo andamento già registrato nei primi tre mesi, sostenuto da ottime performance degli ascolti televisivi. In Spagna dopo il difficile avvio dei primi due mesi dell’anno, aprile ha consolidato il trend di ripresa già registrato nel mese di marzo, anche in questo caso supportato da ottimi risultati editoriali”.
Inoltre, nei primi tre mesi le reti Mediaset confermano un netto “controllo” sul target commerciale con il miglior incremento di ascolto nel trimestre pari a +0,8 punti in 24 ore, rispetto a quello di tutte le altre emittenti concorrenti. In assoluto, le reti Mediaset si sono confermate leader indiscusse anche sul target 15-64 anni in tutte le principali fasce orarie con un picco del 41,1% di share, segnalando al primo posto “Canale 5” e al terzo posto “Italia 1” sul target commerciale in tutte le fasce orarie.
MFE ha altresì reso noto che, a partire dal secondo trimestre, è divenuta efficace la fusione per incorporazione di Mediaset Espana Comunicacion S.A in MFE e conseguentemente le attività operative del Gruppo in Spagna che fanno ora capo alla società Grupo Audiovisual Mediaset Espana Comunicacion S.A.; il Gruppo Mediaset Espana, di cui MFE già deteneva il 56% circa e aveva poi raggiunto con le adesioni l’83% del suo capitale, è ora consolidato al 100% da MFE.