ROMA (ITALPRESS) – "Per davvero: Roma volta pagina". Il sindaco della Capitale, Roberto Gualtieri, presenta con entusiasmo il progetto di manutenzione di 800km di strade durante la conferenza 'Roma si fa strada: il grande piano di riqualificazione delle strade, per una città sicura e vivibile', in Campidoglio, alla quale erano presenti anche l'assessore ai Lavori pubblici e alle Infrastrutture Ornella Segnalini, il direttore del dipartimento Csimu Ernesto Dello Vicario e il responsabile della struttura territoriale Lazio di Anas Marco Moladori. Gualtieri parla del "più grande piano di manutenzione degli ultimi decenni", soffermandosi sui dettagli del progetto, che in totale avrà un costo di 500 milioni di euro: "l'intervento ha un obiettivo ambizioso, che è quello di rifare 800 km della viabilità primaria della città". Ma si lavorerà anche "sui marciapiedi, sulla viabilità secondaria (per un totale di 7.000 km di lavoro, ndr) e sui ponti". I risultati si vedranno "tutti entro il 2026", assicura Gualtieri, che sottolinea anche il fatto che negli scorsi anni siano stati rifatti soltanto 23km di strada. Da un punto di vista più 'tecnico', il sindaco spiega che saranno "interventi andando in profondità, non aggiungendo 'altezza' alla strada, ma rifacendo il manto completamente". Ci sarà anche un ripristino della segnaletica che permetterà a Roma di "recuperare un gap di tempo importante". L'importanza del progetto viene sottolineata anche dall'assessore Segnalini: "Da oltre 20 anni non si affrontava la viabilità a Roma in maniera così seria. Sarà una riqualificazione che avverrà grazie a tanti interventi, per dare una sicurezza migliore e un miglior biglietto da visita per la capitale". L'assessore spiega anche che si tratta di "un piano strategico e non straordinario", perché questi interventi non rappresentano "una tantum e non sono fatti di corsa. Ma sono lavori fatti bene, e dureranno nel tempo. In questo modo andremo aiutare diverse categorie di persone". Infine, grazie agli interventi di Dello Vicario e Moladori emergono alcuni dettagli importanti. Il direttore del dipartimento Csimu ammette che "c'è necessità di una manutenzione continuativa, che avvenga in modo strutturale" e si sofferma sull'importanza dei fondi giubilari, che saranno suddivisi di anno in anno fino al 2025. Questi incideranno sul lungotevere, sulla viabilità municipale, sui marciapiedi e sulla pavimentazione storiche (con anche un 'piano sanpietrini' di 55.000 mq). Per quanto riguarda l'Anas, invece, si parla di lavori da "237,3 milioni per 525,5 km di strada". – foto: xm8/Italpress (ITALPRESS). xm8/pc/red 25-Mag-23 14:01