L’Ong internazionale Alarm Phone ha annunciato su twitter che oltre 1.000 migranti a bordo di tre imbarcazioni sono in pericolo nell’area del Mediterraneo centrale chiedendo alle autorità competenti di attivarsi immediatamente per il salvataggio dei migranti. “Le persone hanno riferito che molta acqua è entrata nel ponte inferiore della barca alla deriva, costringendoli a spostarsi su quello superiore. Finora, nessun salvataggio è in vista e le autorità tacciono su qualsiasi tentativo di salvare questa barca in grave pericolo”, ha detto Alarm Phone, aggiungendo che “le persone chiedono soccorso immediato”.
L’Ong ha confermato questa mattina che i migranti sono sopravvissuti un’altra notte in mare ma tuttavia, la situazione è sempre la stessa con il motore ancora fermo e i migranti sono ancora alla deriva. “Continuano a chiedere urgentemente aiuto”, ha aggiunto Alarm Phone, “quanto tempo devono aspettare per i soccorsi?”. Alarm Phone ha esortato le autorità a non ritardare ulteriormente i soccorsi. I migranti sono fuggiti dalla Libia orientale e si trovano nella zona SAR condivisa tra Malta e Italia. È stato confermato che le autorità sono state allertate e invitate ad agire senza indugio. Un’ora prima, poco dopo la mezzanotte della scorsa notte, Alarm Phone era stata allertata che un’altra imbarcazione con a bordo 27 persone stava in pericolo a causa del maltempo in acque internazionali. Le autorità sono state invitate a inviare una missione di soccorso.