La “General Mills” ha ritirato dal mercato nazionale stock della propria produzione di farina, sbiancata e non sbiancata, dopo aver scoperto salmonella durante un campionamento di un sacco da 5 libbre. La società sta richiamando i sacchi da 2, 5 e 10 libbre della sua farina per tutti gli usi con scadenza 28 marzo 2024. La Food and Drug Administration statunitense e i Centers for Disease Control and Prevention consigliano di evitare l’uso di prodotti crudi a base di farina. La salmonella viene uccisa dal calore attraverso la cottura al forno, la frittura o la bollitura di prodotti a base di farina. La società di produzione !General Mills” sta incoraggiando i propri clienti a controllare le loro dispense e smaltire qualsiasi prodotto interessato dal richiamo. La farina sbiancata e quella non sbiancata differiscono per la loro lavorazione, aspetto e consistenza. Quella sbiancata è raffinata dalla quale sono stati rimossi la crusca e il germe, lasciando solo l’endosperma. Successivamente, viene trattata con agenti chimici per accelerare il processi di invecchiamento al fine di migliorarne la cottura. La non sbiancata può includere qualsiasi tipo di farina e viene invecchiata naturalmente al termine del processo di macinazione