Secondo i dati dell’Inps sono state circa 43 milioni le ore di cassa integrazione complessivamente autorizzate nel mese di marzo, il 5,5% in più rispetto al precedente mese di febbraio (41 milioni) e il 22,5% in meno rispetto a marzo 2022, nel corso del quale erano state autorizzate 56 milioni di ore. Il numero di ore di cassa integrazione straordinaria autorizzate a marzo è di 20,6 milioni, di cui 12,1 milioni per solidarietà, con un decremento del 15,8% rispetto a quanto autorizzato nello stesso mese dell’anno precedente (24,5 milioni di ore). Per quanto riguarda le singole tipologie d’intervento, le ore di cassa integrazione ordinaria autorizzate a marzo 2023 sono state 20,9 milioni. Nel mese di febbraio erano state autorizzate 17,1 milioni di ore: di conseguenza, la variazione congiunturale è del +22%. A marzo 2022, le ore autorizzate erano state quasi 22,2 milioni. La variazione congiunturale registra nel mese di marzo 2022, rispetto al mese precedente, un incremento pari al 314,5%. A marzo 2022 le ore autorizzate in deroga erano state 1,9 milioni, con una variazione tendenziale del -80,5%. Il numero di ore autorizzate a marzo nei fondi di solidarietà è pari a 1,3 milioni e registra un decremento del -6,8% rispetto al mese precedente. Nel mese di marzo 2022 le ore autorizzate sono state 7,2 milioni, con una variazione tendenziale del -81,1%.