Ancora dieci giorni per gli aspiranti imprenditori sociali che intendono avviare un’organizzazione del terzo settore o un’impresa con un impatto sociale su tutto il territorio nazionale. Si tratta del programma “call for application per Aspire Italia “, che scade il 30 aprile, promosso da Google.org partner di Alleanza Cooperative.
Creare idee e ricevere fondi
“Chi partecipa all’iniziativa”, spiega Alleanza Cooperative, “potrà sviluppare la propria idea imprenditoriale,
elaborare un modello di business, conoscere strategie di crescita e per la raccolta fondi per rendere la propria idea sostenibile”. Il corso a cui si potrà accedere prevede di poter
“Progettare, costruire e testare un prototipo del proprio servizio/prodotto. Sviluppare conoscenze sulla progettazione di una brand identity, presentazione e comunicazione della propria idea anche grazie all’uso di strumenti digitali”.
Per decollare 10 mila euro
Il sostegno economico a fondo perduto è di 10.000 euro. Inoltre, si potrà entrare a far parte di una comunità di imprenditori sociali provenienti da tutta Italia e dall’Europa. “L’accesso ai finanziamenti, alle competenze e alle reti rappresenta spesso una barriera per gli imprenditori sociali”, spiega una nota di Alleanza Cooperative, “Questo programma aspira a contribuire ad abbattere tali barriere, fornendo conoscenze, competenze e risorse per sostenere coloro che lavorano per ottenere un impatto positivo nelle comunità locali di tutta Europa”.
Partecipare, occhio alla data
La scadenza per la presentazione delle domande è fissata alle 23.59 del 30 Aprile 2023. I beneficiari delle sovvenzioni saranno annunciati alla fine di Maggio. Per ulteriori informazioni su Social Tides, compresi i dettagli sulle candidature, visitare il sito https://www.socialtides.
Chi è cosa fa “Inco”
Presente in oltre 50 Paesi del mondo, Inco sta costruendo una nuova economia verde, inclusiva e resiliente. “Sin dalla nostra fondazione, abbiamo investito e continuiamo a sostenere le imprese innovative”, spiega la società promotrice del programma, “che danno forma all’economia di domani, in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, per garantire un futuro migliore oggi e per tutti. Crediamo che le iniziative dal basso funzionino meglio. Le risposte innovative spesso vengono da chi è più vicino al problema, da chi lo vive ogni giorno. Sono queste le innovazioni locali che accelerano un cambiamento globale”.
Chi è Google.org
Google.org, invece è “l’ente filantropico di Google”, ricorda Alleanza Cooperative, “sostiene le organizzazioni non profit che si occupano di questioni umanitarie e applicano innovazioni replicabili e data-driven per risolvere le sfide più importanti del mondo. Acceleriamo il loro sviluppo mettendole in contatto con un supporto ibrido che comprende finanziamenti, prodotti e competenze tecniche dei volontari di Google. Ci impegniamo con questi changemaker supportandoli nella missione di creare un impatto significativo nelle comunità che rappresentano e il cui lavoro ha il potenziale per produrre un cambiamento positivo”, conclude la nota, “Vogliamo un mondo che funzioni per tutti – e crediamo che la tecnologia e l’innovazione possano contribuire a spostare l’ago della bilancia”.