Ieri sono stati ricordati i trenta dalla morte di don Tonino Bello. Nicolò Mannino presidente del Parlamento della Legalità Internazionale lo ricorda proponendo ai tantissimi seguici del Vescovo che profuma di Popolo, il testo dal titolo “PROFETICAMENTE SCOMODI” Casa editrice Ex libris di Carlo Guidotti.
“Quando mi accingevo a conseguire la specializzazione in teologia spirituale presso il Pontificio Ateneo Antonianum di Roma – dice Nicolò Mannino – ho chiesto di svolgere una tesi su Don Tonino Bello. È stata un’esperienza meravigliosa apprezzata subito da padre Cristoforo Bove Docente e postulatore per la causa dei Santi in Vaticano. Dopo anni di studio ho tradotto in libro la tesi e la prima copia l’ho consegnata a Papa Francesco”. Il testo ha riscosso grande successo e diverse recensioni.
“Ho provato una grande emozione quando mi sono inginocchiato e ho pregato ai piedi della tomba di don Tonino – continua Nicolò Mannino – lì ho compreso l umiltà di un uomo che nella sua vita ha fatto solo da segnaletica portando tutti e tutte a Cristo e non alla adulazione di se stessi”.
PROFETICAMENTE SCOMODI… un titolo che descrive chi, come Don Tonino Bello ha attirato in vita tanta indifferenza e non solo. Oggi però tutti lo citano e lo lodano, anche chi vive una quotidianità che di Don Tonino Bello non ha nulla da spartire. Ma si sa: le cose belle si apprezzano quando si perdono, “Ma Don Tonino Bello – conclude Nicolò Mannino – è più vivo che mai e sa ancora parlare al cuore di chi teme solo il giudizio di Dio”.
