sabato, 16 Novembre, 2024
Attualità

Polizia di Stato avvisa del volantino truffa

“Attenzione al volantino truffa affisso sulle case”. Tale comunicato, rivolto a tutti i cittadini italiani, è stato pubblicato dalla Polizia di Stato sul proprio sito istituzionale lo scorso 17 aprile a seguito delle numerose segnalazioni giunte da diverse città d’Italia.

Negli ultimi giorni, una falsa circolare intestata “Dipartimento della Pubblica Sicurezza”, con la quale si intima ai cittadini “non residenti” di lasciare le abitazioni per alcuni controlli di polizia, è stata trovata affissa negli androni dei palazzi, sui muri dei quartieri e portoni di diversi condomini in molte città italiane.

La Polizia di Stato ha provveduto tempestivamente ad informare i cittadini precisando che tale volantino è un evidente “truffa da non assecondare”. Nello specifico tale avviso ingiunge, ai sensi dell’articolo 650 del Codice penale, di lasciare le abitazioni per “un non meglio specificato fine”, impone di presentare i documenti d’identità con foto e indirizzo di residenza, nonché il contratto di locazione o di affitto e altra documentazione che comprovi la presenza in quel domicilio “per gravi motivi di necessità” ed infine, riporta che sarebbe seguito un controllo delle forze dell’ordine per la verifica.

La Polizia di Stato ha voluto quindi rassicurare la cittadinanza della falsità del documento, la cui provenienza non è riconducibile ad alcuna autorità istituzionale ma risiede nel probabile tentativo di alcuni malviventi di introdursi indisturbati nelle abitazioni. L’obiettivo dei truffatori è quello di ingenerare preoccupazione, soprattutto tra gli anziani, inducendo i malcapitati a lasciare le abitazioni incustodite, così da potervi accedere per rubare soldi, gioielli o preziosi. Sul sito della Polizia di Stato si legge: “Chi si imbatte in simili volantini è pregato di recarsi all’ufficio di Polizia più vicino o alla stazione dei carabinieri per denunciare l’accaduto. È opportuno parlarne agli anziani presenti in famiglia o vicini di casa così da metterli in guardia ed aiutarli a difendersi da questi malfattori”.

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