Nuovi fondi per la promozione di filiere e distretti di agricoltura biologica. Il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali ha pubblicato l’avviso (con scadenza il 26 aprile) per la selezione di proposte progettuali da parte delle associazioni biologiche per favorire le forme di produzione agricola a ridotto impatto ambientale e per la promozione di filiere e distretti di agricoltura biologica.
Fondi per 4 milioni
A darne notizia la Cna che sottolinea come la dotazione economica sia pari a 4 milioni di euro provenienti dal Fondo agricoltura biologica, istituito dalla legge di bilancio 2020.
Rientrano tra le tipologie di intervento finanziabili Le iniziative per il trasferimento di conoscenze e azioni di informazione; Le iniziative per servizi di consulenza per l’agricoltura biologica; Le iniziative promozionali a favore dei prodotti agricoli biologici.
Chi può partecipare
Sono ammissibili al contributo progetti a carattere nazionale distribuiti su cinque o più regioni e/o province autonome ed aventi ricadute in ambito nazionale, mentre i costi ammissibili riconducibili ad una sola regione non possono essere superiori al 50%
del totale.
Possono presentare domanda le associazioni biologiche, così come definite dal DM n.522162/2022 mentre i soggetti beneficiari sono le PMI biologiche e quelle in conversione.
Il ruolo delle piccole imprese
Le Pmi in particolare, possono essere: imprese che operano nella produzione agricola primaria; imprese che operano nella trasformazione di prodotti agricoli; imprese che operano
nella commercializzazione di prodotti agricoli.
Importi e costi ammissibili
I progetti presentati devono avere un importo complessivo tra i 100mila e i 500mila euro e l’intensità di aiuto è pari al 100% dei costi ammissibili, mentre gli aiuti per i servizi di consulenza devono rispettare il massimale di 1.500 euro per consulenza.
Il termine ultimo per la presentazione delle domande è il prossimo 26 aprile 2023.