ChatGPT, la tecnologia di intelligenza artificiale che sta spopolando in questi ultimi mesi, ha una nuova applicazione: la guida di viaggio personale. Il sito di pianificazione dei viaggi Expedia ha lanciato uno strumento basato sull’intelligenza artificiale sulla propria app mobile. Il sistema aiuta gli utenti a pianificare e ricercare le loro destinazioni. “Fondamentalmente l’idea è solo quella di offrire ai viaggiatori i modi migliori per pianificare viaggi – ha dichiarato Peter Kern, CEO e vicepresidente di Expedia Group – per fare acquisti ed altro. E’ possibile chiedere al chatbot se, ad esempio, aprile è un buon momento per andare a Parigi, o cosa visitare a Tokyo nel mese di marzo”. Alcuni degli strumenti esistenti sul sito Web di Expedia, come il monitoraggio dei prezzi e lo shopping collaborativo, utilizzano già l’intelligenza artificiale. ChatGPT è un’estensione naturale, non si tratta di un investimento economico ma di uno strumento per rendere le cose più facili ai viaggiatori. A volte il sistema può rivelarsi inaffidabile, fornendo, talvolta, informazioni errate. Di conseguenza, Expedia ha messo un limite alle potenzialità del chatbot per impedire all’intelligenza artificiale di andare oltre gli argomenti relativi ai viaggi. “Abbiamo creato la nostra intelligenza artificiale per monitorare sostanzialmente i risultati di ciò che ChatGPT restituisce perché, in realtà, vogliamo solo aiutare le persone a fare acquisti per i viaggi – ha affermato Kern – Non stiamo cercando di parlare con loro di politica, religione o altro. Quindi non si tratta di fare una conversazione in chatGPT. Stiamo davvero utilizzando le nostre capacità per monitorare i risultati, assicurandoci che i viaggiatori non ricevano risposte strane. E se qualcosa va storto, stiamo cercando di assicurarci che tornino a viaggiare”.