mercoledì, 18 Dicembre, 2024
Regioni

Alluvione 2019: oltre 14mln per gli interventi in Piemonte

La Regione Piemonte ha approvato il piano di interventi connessi al superamento dell’emergenza per l’alluvione che ha colpito il territorio nel 2019. Il Dipartimento della Protezione Civile ha così autorizzato l’uso delle risorse necessarie per circa 15 milioni di euro. I fondi, suddivisi per 147 interventi in tutto il Piemonte, contribuiranno in buona parte al ripristino dell’esistente, ma anche per nuovi interventi come la realizzazione di consolidamenti di versanti, di sponde e opere di contenimento.

Questo è il decimo stralcio del piano degli interventi previsto per le calamità di ottobre novembre 2019, il cui importo totale supera i 134 milioni di euro. Nello specifico sono 7 le macro aree coinvolte e 147 gli interventi per un totale 14,7 milioni di euro. “Le risorse sono state individuate per le alluvioni avvenute a fine novembre 2019 nelle diverse zone del Piemonte – precisano il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore Gabusi – siamo riusciti ad ottenere risorse importanti sia da fondi nazionali che europei, e il merito va a tutti i soggetti coinvolti, in particolare ai professionisti e tecnici pubblici e privati, e agli enti che stanno assiduamente lavorando con noi per un obiettivo comune: la messa in sicurezza dei territori e lo sviluppo della nostra regione”.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Immigrazione, il Ministro Musumeci: “Nessuno può tirarsi fuori da questo dramma”

Marco Santarelli

Dalle Marche 1,1 milioni di contributi alle organizzazioni di volontariato della Protezione Civile

Francesco Gentile

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.