Le autorità tedesche che indagano sul misterioso sabotaggio dei gasdotti Nord Stream hanno perquisito una nave sospettata di trasportare merce usata nelle esplosioni , hanno detto mercoledì funzionari tedeschi. La perquisizione è stata effettuata in relazione a un sospetto noleggio di navi. Quella in questione, potrebbe essere stata usata per il trasporto di ordigni esplosivi utilizzati per far saltare in aria i gasdotti Nord Stream 1 e Nord Stream 2 nel Mar Baltico lo scorso settembre.
Le esplosioni sono diventate una questione geopolitica molto delicata, con potenziali conseguenze per la guerra russo-ucraina, il sostegno occidentale a Kiev e la drastica riduzione da parte dell’Europa del consumo di energia russa. I sospetti iniziali sono caduti sul Cremlino, ma le indagini in corso hanno fatto poca chiarezza. I pubblici ministeri tedeschi hanno affermato che è in corso la loro valutazione di tracce e di oggetti sequestrati, aggiungendo che la società tedesca, che ha noleggiato la nave perquisita, non è sospettata di coinvolgimento.
L’annuncio delle autorità tedesche arriva dopo che diverse testate giornalistiche avevano riferito che per l’intelligence statunitense la responsabilità del disatro presumibilmente era legata ad un gruppo filo-ucraino. Kiev, finora, ha negato qualsiasi coinvolgimento. Tuttavia, la barca utilizzata nell’attacco aveva base in Polonia ed era stata affittata da due ucraini.