Un ex membro della Guardia Nazionale dell’Ohio è stato condannato, martedì, a sei anni di reclusione per aver fabbricato e venduto le cosiddette “pistole fantasma”, oltre ad aver minacciato online ebrei e persone di colore.
Il venticinquenne Thomas Develin produceva e vendeva pistole stampate in 3D, pubblicizzando la vendita di dispositivi utilizzati per automatizzare armi semiautomatiche. Develin, che si è autodichiarato colpevole, è stato anche accusato, dal tribunale statale, di aver compiuto minacce terroristiche, lasciando commenti violenti e razzisti in un gruppo di chat privato.
I post riguardavano violenze di massa contro ebrei e persone di colore. In uno di questi, suggeriva violenza anche nei confronti delle donne. Develin era membro della Guardia Nazionale in Ohio e fu inviato in Afghanistan dal 2017 al 2018. In una lettera inviata al giudice, l’imputato ha affermato di soffrire di depressione e di alcolismo dopo essere tornato dalle missioni in Afghanistan.
Ha ammesso di aver rilasciato commenti online deprecabili, avvenuti in modo goliardico in conversazioni tra amici “andate fuori controllo in una gara per vedere chi poteva avere le idee più oscure o brutte”. “Non ho mai avuto intenzione di mettere paura alla comunità – ha dichiarato – Ora che le nostre discussioni sono state rese pubbliche, mi rendo conto dello shock, della paura e del dolore che ha causato agli altri”.