Visita a sorpesa del presidente degli Stati Uniti nella capitale ucraina. Joe Biden ha rischiato la sua incolumità personale entrando in una zona di guerra per un incontro con il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy, organizzato sotto la massima segretezza. Le sirene dei raid aerei hanno suonato mentre i due premier attraversavano una città nel mirino della Russia. Un aspetto importante quanto il pacchetto di aiuti da mezzo miliardo di dollari che Biden ha annunciato in un breve discorso. “Kiev resiste. E l’Ucraina resiste.
La democrazia resiste”, ha detto il Presidente USA, in piedi accanto a Zelenskyj nel palazzo presidenziale, alla vigilia del primo anniversario della guerra. Il viaggio era in lavorazione da mesi in gran segreto di Washington. La Casa Bianca ha pubblicato un programma secondo cui Biden avrebbe visitato Varsavia, in Polonia, per due giorni a partire da martedì e poi sarebbe tornato negli Stati Uniti. Invece, dopo aver cenato con la first lady, si è diretto in Ucraina nel cuore della notte. Dall’inizio della guerra, gli USA hanno inviato agli ucraini armi e denaro necessari per prevenire una disfatta.
