Rafforzare la governance democratica in Palestina. È questo l’obiettivo della partnership Italia- Palestina dopo che l’Autorità Anticorruzione del nostro Paese si è aggiudicata il progetto europeo di gemellaggio con lo Stato palestinese per contrastare la corruzione e potenziare l’Integrità Pubblica. La richiesta è avvenuta dall’Autorità palestinese che ha avanzato alla Unione europea l’interesse per un consolidamento delle politiche anticorruzione della Striscia di Gaza e della Cisgiordania. Il progetto verte su tre linee di azione. La prima riguarda un supporto da parte di Anac alle politiche e strategie di prevenzione della corruzione e promozione della trasparenza in Palestina, a fianco della corrispettiva Autorità Anticorruzione palestinese. La seconda, invece, verterà sulla mappatura e gestione rischi, in base alle metodologie internazionali in uso, mentre la terza comporterà azioni di sostegno all’educazione e alla partecipazione della società civile, per far crescere una consapevolezza diffusa della legalità e dell’importanza dell’integrità pubblica. Il progetto durerà due anni, e sarà finanziato dall’Unione europea. Il gemellaggio, sancito oggi dalla Ue, fa seguito a un protocollo d’intesa fra l’Autorità Anticorruzione italiana e quella palestinese firmato nel dicembre 2021.