Continua l’invasione di UFO sui cieli del Nord America. L’esercito statunitense si dichiara all’oscuro della natura e dello scopo dei tanti oggetti volanti che sorvolano, da venerdì, gli Stati Uniti ed il Canada. A differenza del presunto aereo spia abbattuto, il 4 febbraio, al largo della costa della Carolina del Sud, non è chiaro come gli oggetti più recenti volino e si muovino. Il generale Glen VanHerck, comandante del North American Aerospace Defense Command (NORAD) non li classifica come palloncini. “Li chiamiamo oggetti per un motivo – ha dichiarato – Non siamo in grado di comprendere come possano volare”.
Un funzionario della difesa ha voluto, comunque, chiarire che non si tratta di oggetti alieni. Una spiegazione dettata dalla necessità di rispondere alle illazioni nate in proposito nei giorni scorsi su una loro presunta origine extraterrestre. L’UFO abbattuto domenica sopra il Lago Huron, il quarto oggetto volante in meno di due settimane, è stato descritto di struttura ottagonale con fili pendenti ma senza carico utile distinguibile. Una similitudine che accumuna tutti gli oggetti abbattuti, per dimensioni e per forma. Ma se per l’aereo del 4 febbraio, la provenienza è stata collegata alla Repubblica popolare cinese, per gli altri rimane un mistero. Il presidente Joe Biden aveva dato l’ordine di abbattimento sulla base di raccomandazioni militari, dopo che il percorso e l’altitudine dell’oggetto avevano sollevato preoccupazioni sui rischi per l’aviazione civile.
Pur non rappresentando una minaccia militare, avrebbe potuto avere capacità di sorveglianza. Sabato sera, il NORAD e il Comando settentrionale degli Stati Uniti stavano indagando su una “anomalia” rilevata dal radar nello spazio aereo sopra il Montana, affermando di non essere in grado di visualizzare alcun oggetto. Fenomeno che si è ripetuto nella giornata di domenica. Appena l’oggetto è stato visualizzato, è stato dato l’ordine di abbattimento. Il luogo è stato scelto per ridurre al minimo i rischi per le persone e per migliorare le possibilità di recuperare i detriti. Non ci sono indicazioni su civili feriti o colpiti.
