L’efficienza della pubblica amministrazione passa innanzitutto attraverso la formazione dei giovani talenti. Investire sul capitale umano, premiare il merito e le competenze è la sfida che il nostro Paese ha davanti per imprimere un’accelerazione al rinnovamento non solo tecnologico ma anche culturale e organizzativo del personale pubblico. Lo ha ricordato il ministro per la Pubblica amministrazione Paolo Zangrillo, inaugurando a Novara gli incontri con gli studenti dell’Università del Piemonte Orientale (Upo) organizzati per il corso di laurea magistrale in Giurisprudenza per l’Economia e l’Impresa.
“Le molteplici sfide che oggi siamo chiamati ad affrontare richiedono a gran voce una maggiore presenza di giovani in grado di maneggiare saperi e conoscenze eterogenee, trasversali e mutevoli, non da ultimo anche quelli provenienti dal mondo economico e aziendale”, ha sottolineato il ministro.
Il ministro Zangrillo è intervenuto nell’ambito delle lezioni di Diritto costituzionale sul tema della “Efficienza della pubblica amministrazione come presupposto della democraticità del sistema istituzionale”, alla presenza del rettore dell’Upo Gian Carlo Avanzi, del direttore del Dipartimento di Studi per l’economia e l’impresa Massimo Cavino, e del sindaco di Novara Alessandro Canelli.